La pianta non ha retto al peso. Una presenza “storica” del paesaggio urbano.
Già questa mattina si temeva il peggio: lo storico tasso di Villa Ginevra, a San Gregorio Matese, rischiava di spezzarsi sotto il peso della neve, caduta in abbondanza nel piccolo centro montano. Man mano che le ore passavano e le precipitazioni si intensificavano (nevica, al momento, anche a Piedimonte Matese) il tasso, caratteristica delle più antiche cartoline dell’epoca d’oro di San Gregorio Matese, sembrava davvero non farcela più. Qualcuno dei rami più consistenti ha ceduto e adesso occorrerà chiedere lumi ad un team di botanici per capire se la pianta, così cara all’immaginario collettivo e particolarmente agli emigrati, possa essere recuperata o sia irrimediabilmente persa. Villa Ginevra è la sede del Municipio ed è una signorile costruzione nobiliare. I suoi giardini hanno ospitato, da sempre, eventi culturali e musicali durante i mesi estivi. Fu Beniamino Caso il pioniere della botanica a San Gregorio Matese, fondatore, tra l’altro, della bellisisma villa comunale che ancora oggi è la sede ideale per eventi d’arte e spettecolo.