Appello degli operatori turistici del Matese: “Dopo i soccorsi, non dimentichiamo lo sport invernale”
La nuova emergenza neve dell’ultimo weekend, che ancora sta creando difficoltà su tutto l’altopiano del Matese, ha messo a dura prova forze dell’ordine, Esercito, Carabinieri, Protezione civile e Forestale. Ma adesso che l’emergenza va via via calando, anche il settore turistico, rimasto ovviamente in secondo piano fino ad oggi, per la priorità dovuta ai soccorsi, chiede la sua parte. Anche perché, oltre ai disagi e al dramma isolamento vissuto da tante famiglie rimaste bloccate dalla neve, soprattutto sulla Circumlago di San Gregorio Matese, la neve presenta anche il suo lato buono e la rivincita del turismo può diventare una risorsa per il territorio, attraendo attenzioni e finanziamenti. E più persone giungono sul Matese, più aumentano le possibilità di contare su squadre e mezzi di intervento anche per le emergenze. Ecco perché, proprio ora, il settore turistico non può essere trascurato. Negli sportivi, c’è anche il desiderio di aiutare il Matese a superare i momenti drammatici degli ultimi dieci giorni e di vivere ciò che di bello e di straordinario sa anche regalare questo territorio. Gli spazzaneve dovrebbero entro oggi liberare del tutto la strade da Sella del Perrone a Bocca della Selva, dove le giornate bianche sono state sospese proprio per l’impossibilità di raggiungere la località sciistica (è stato dichiarato poco fa a Clarus on line dai gestori degli Impianti). Ma le manovie e il campo scuola allestito dallo Sci Club Fondo Matese sono pronte ad accogliere centinaia di studenti. Ieri una simpatica ciaspolata ha visto protagonisti proprio alcuni apassionati di fondo, guidati dagli esperti del locale Sci Club (foto)
sul bellissimo anello di Monte Orso, in preparazione alla ciaspolata di domenica prossima. Insomma, il Matese, dopo l’emergenza, vuole rimettersi…in movimento e richiamare su queste fantastiche cime innevate centinaia di sciatori per regalare le emozioni e le scoperte che questa bellissima montagna riesce a dare.
