Un nuovo intervento dei Carabinieri porta due uomini in manette
Due persone sono finite in manette nel corso di un blitz predisposto dalla Compagnia Carabinieri di Piedimonte Matese per contrastare fenomeni di criminalità nei territori dell’alto casertano.
A Piedimonte Matese, è stato arrestato in flagranza di reato Vadim Kozak, 30enne di origine ucraina e residente in località San Michele, il quale si è reso responsabile di una estorsione nei confronti della nonna materna, 75enne, residente a San Gregorio Matese. Il giovane ha preteso dietro minacce di morte e aggressioni fisiche, i soldi della pensionata, circa cinquecento euro, colpendola tra l’altro al volto e causandogli un trauma facciale giudicato guaribile con cinque giorni di prognosi da parte del Pronto Soccorso dell’ospedale di Piedimonte Matese. Grazie al provvidenziale e tempestivo intervento dei militari della Stazione di San Gregorio Matese, il 30enne è stato bloccato mentre tentava di darsi alla fuga a bordo di un’auto in direzione Piedimonte Matese. Per tali motivi si è reso anche responsabile di resistenza a Pubblico Ufficiale e quindi trasferito presso la Casa Circondariale di Santa Maria Capua Vetere. L’auto, una Volkswagen Polo, è finita sotto sequestro.
I militari della Stazione di Piedimonte Matese hanno invece dato esecuzione ad un ordine di custodia cautelare nei confronti di Marino Casillo, 27enne di Gioia Sannitica, per detenzione illegale di munizioni da guerra. Il giovane con a carico numerosi precedenti di reato per furto e rapina, tempo fa era stato trovato in possesso di alcune cartucce per pistola semiautomatica calibro 9. Pertanto è stato fermato a Piedimonte Matese e accompagnato presso la sua abitazione per essere sottoposto agli arresti domiciliari.
(Comunicato Stampa Centrale Operativa Carabinieri Piedimonte Matese)