Nasce “Ulisse”, associazione di volontariato che collabora con l’Unità operativa di salute mentale.
(comunicato stampa) ULISSE è un’idea, un piccolo sogno che diventa realtà per gli utenti in carico all’Unità Operativa per la Salute Mentale di S. Maria Capua Vetere , diretta dallo psichiatra Gaetano De Mattia. Ma che cos’è e soprattutto, come nasce Ulisse? E’ innanzitutto un’ Associazione di Volontariato che si propone di dare continuità alle attività culturali che da diversi anni vengono attuate dagli operatori della U.O.S.M. del distretto sanitario n. 21 in sinergia con l’Arci di Caserta. Soci fondatori di questa speciale realtà,sono diventate tutte quelle persone che con passione hanno aderito un anno dopo l’altro alle iniziative promosse da Arci e U.O.S.M. oltre ai partecipanti al progetto “La vendetta dell’ozio creativo” realizzato tra il 2010 e il 2011, con i fondi della progettazione sociale per il sud dei bandi “PerEquAzione”. La “spinta” vincente, affinchè il sodalizio realizzato tra servizio pubblico e associazionismo sociale potesse produrre la crescita del progetto, fino a farlo diventare, per i componenti l’occasione di un impegno regolare, è da riconoscere alla ferrea volontà della dott.ssa Grazia Iaccarino. L’utilizzo del Teatro, quale fattore e strumento di aggregazione e inclusione sociale e di abbattimento degli stigmi e dei pregiudizi, ha assunto per coloro che operano nella struttura sammaritana una posto di grande importanza strategica. Nel 2008, infatti, è partito il primo laboratorio teatrale che ha visto la realizzazione di due spettacoli, “Ulisse deve tornare” da cui il nome dell’Associazione e “Don Chisciotte studio primo”. Progetti curati dall’Arci di Caserta con la conduzione di Rosario Lerro, operatore teatrale e regista della compagnia Mutamenti / Teatro Civico 14 che, per la realizzazione di queste attività si è avvalso della collaborazione di Psicologi, Operatori Sociali e Infermieri.