Si riaccende il confronto elettorale a San Gregorio Matese, piccolo centro dove negli ultimi anni la politica locale ha vissuto momenti di estrema difficoltà, con due commissariamenti dovuti allo scioglimento anticipato del consiglio comunale per le contestuali dimissioni della maggioranza dei consiglieri. Tre le liste in campo,di cui due capeggiate da ex sindaci: Giuseppe Maliardo, avvocato, guiderà la compagine “San Gregorio più”, mentre Linda Stocchetti, anche lei avvocato, sarà a capo della coalizione “Uniti per San Gregorio”. Aspirante sindaco della terza formazione, “Per il bene di San Gregorio Matese”, anch’essa di ispirazione civica, sarà Ermanno Langellotti, docente in pensione, già coordinatore cittadino del Pdl e consigliere comunale in precedenti consiliature. Lo scontro elettorale si preannuncia duro: il paese insegue da tempo una stabilità politico-amministrativa, messa a repentaglio da continue crisi interne alla maggioranza: già lex sindaco Antonio De Lellis (ora vicino alla compagine guidata da Mallardo) fu costretto a interrompere la propria esperienza amministrativa a pochi mesi dalla scadenza naturale del mandato, circa un anno e mezzo fa. La scorsa primavera, dopo una parentesi commissariale, fu eletta sindaco Linda Stocchetti, ma dopo appena otto mesi il consiglio comunale fu nuovamente sciolto a causa delle irrisolte incomprensioni maturate nella maggioranza. Tutto da rivedere, dunque, in occasione di questa campagna elettorale,dove le tre coalizioni giocheranno davvero il tutto e per tutto per assicurarsi la vittoria. Complessa, sul piano finanziario,la situazione in cui versa il Comune: dopo il secondo commissariamento, infatti, è stato dichiarato il dissesto e i problemi atavici del piccolo centro (tra cui la situazione dei depuratori comunali, il rilancio turistico, la tutela delle imprese zootecniche)sono stati amplificati dalla mancanza di una solida continuità politico-amministrativa. Fonte: Il Mattino.