Nove pregiudicati nel mirino dei Carabinieri
Giro di vite dei Carabinieri della Compagnia di Piedimonte Matese contro il fenomeno dei furti in abitazione, a conclusione di una serie di servizi di controllo straordinario del territorio, sono scattate misure di prevenzione nei confronti di nove pregiudicati, di cui quattro rumeni e cinque italiani, sorpresi nel territorio matesino.
Le attività di contrasto al fenomeno, considerato tra quelli di maggior allarme sociale, è stata condotta nelle zone periferiche di vari Comuni del comprensorio, tra i quali Piedimonte, Alife, San Potito, Gioia Sannitica, Dragoni, Alvignano e Capriati.
I soggetti che sono stati intercettati dai militari delle locali Stazioni e del Nucleo Operativo e Radiomobile, sono risultati tutti con a carico numerosi precedenti per furto e altri reati contro il patrimonio e la persona, e non avendo saputo fornire valide giustificazioni circa la loro presenza in quei luoghi, sono stati tutti colpiti da un provvedimento che prevede l’applicazione della misura di prevenzione del foglio di via obbligatorio con divieto di ritorno per la durata di tre anni.
Secondo le ipotesi investigative dei Carabinieri, i nove, V.D.,47enne, L.N., 24enne, R.M., 28enne e N.A., 25enne, tutti di origine rumena, e A.L., 38enne di Napoli, L.I.,43enne di Caserta, G.R., 29enne di Santa Maria Capua Vetere, A.V., 27enne e D.V., 24enne, entrambi di Aversa, si erano recati nel territorio matesino proprio con l’intenzione di organizzare qualche “colpo” ai danni di abitazioni isolate. Come dimostra questo tipo di operazione, l’Arma continua ad essere impegnata senza sosta, per garantire sicurezza ai cittadini e vacanzieri, oltre che sul piano repressivo anche su quello tipicamente preventivo. (Comunicato stampa)