Anche il Matese tra le otto tappe turistico-gastronomiche della “Caccia ai tesori di Terra di Lavoro”
Alla scoperta dei “gioielli” enogastronomici del casertano: è l’avventurosa, quanto gustosa, iniziativa dell’azienda speciale della Camera di Commercio di Caserta per i servizi innovativi del Turismo e lo Sviluppo Integrato. E’ stata chiamata “Caccia ai tesori di Terra di Lavoro”, e si tratta di otto itinerari che ripercorrono la storia e la cultura gastronomica della provincia di Caserta. Usufruendo di un servizio navette gratuito, in partenza da Napoli e Caserta, i turisti interessati (coinvolti principalmente quelli provenienti da altre regioni) saranno accolti e guidati da associazioni locali, con l’opportunità di visitare il patrimonio artistico del territorio e le produzioni delle aziende agricole del luogo.
Le tappe, tra le quali compaiono anche Caiazzo, Piana di Monte Verna e il nostro Matese, si svolgono ogni sabato e domenica, a partire da questo fine settimana, secondo questo programma:
13 ottobre – L’esperienza del Romanico, il mondo delle castagne di Sessa Aurunca-Roccamonfina
14 ottobre – Itinerario Caleno-Sidicino e dolci sapori Calvi Vecchia-Teano
20 ottobre – Itinerario del Falerno, fra romanità e primi cristiani Francolise-Carinola
21 ottobre – Da Spartacus al Barbarossa, una terra da scoprire Capua-Santa Maria Capua Vetere
27 ottobre – La porta del Matese, tra sapori e tradizioni Piedimonte Matese-Alife
28 ottobre – Agricoltura e tradizioni nell’ itinerario medievale Caiazzo-Piana di Monte Verna-Casertavecchia
03 novembre – Itinerario Normanno e dell’ Asprinio Aversa-Succivo
04 novembre – Itinerario del ‘700 e dell’ “oro bianco” San Leucio-Caserta