Sepicciano. Si chiarisce la dinamica della rapina. 7mila euro con un taglierino

Aveva “solo” un taglierino per minacciare il direttore e farsi consegnare il denaro. E tanto è bastato per ottenere circa 7000 euro, poi via dall’edificio per far perdere le proprie tracce. Ecco in sintesi quello che è accaduto stamattina alle ore 11 circa alla Banca Capasso di Sepicciano, frazione di Piedimonte Matese. Una manciata di testimoni in quel momento, ignari fino alla fine di ciò che stava succedendo perché il tutto si è svolto senza  allarmismi o paure che di solito si generano in questi casi.
Con un taglierino in mano il rapinatore avrebbe intimato al direttore, in un ufficio, di consegnarli dei soldi. Settemila euro gli sono sembrati sufficienti. Il direttore, in preda alla paura non ha reagito, azionando gli allarmi solo quando l’uomo è fuggito. La versione raccontataci da un testimone poco fa si è quindi rivelata corretta.
I Carabinieri della Compagnia di Piedimonte Matese  sono subito intervenuti per verificare i fatti e raccogliere i dati utili ad avviare le relative indagini. Probabilmente, dicono, non è stata una persona del posto a compiere la rapina, anche perché in banca c’è il sistema di videosorveglianza, e proprio grazie a quelle immagini si potrà risalire ai tratti somatici del malvivente.