Su iniziativa dell’ABI, dal 12 al 18 maggio in tutta Italia, alunni e insegnanti, “progetteranno” il loro museo immaginario. In Alto Casertano l’iniziativa porta la firma della Banca Capasso
La Redazione – Si tratta di un’iniziativa nazionale – alla sua prima edizione – rivolta ad alunni di scuole elementari e medie, sotto l’Alto Patronato del Presidente della Repubblica e il patrocinio del MiBact (Ministero dei Beni e Attività culturali e del Turismo). Le banche di tutta Italia, coordinate dall’ABI (Associazione Bancaria Italiana) hanno fatto cordata per promuovere la creatività e vivacizzare una proposta culturale, rendendo protagonisti i piccoli studenti. Il tema di questa prima manifestazione avrà come titolo Il Museo immaginario.
In Campania sono soltanto tre le banche che hanno risposto all’appello e deciso di dare il proprio contributo ad un’iniziativa che mira a “spogliare” i musei dell’aspetto solenne e austero che troppe volte li allontana dal pubblico più giovane e di immaginarne uno pensato dai ragazzi e da essi fruibile: il Banco di Napoli che promuoverà l’iniziativa nel capoluogo campano; la Banca della Campania che indirizzerà la proposta alla città di Avellino; la Banca Capasso Antonio Spa che ha già rivolto l’iniziativa a diverse scuole di Piedimonte, Alife e Faicchio, coinvolgendo così in maniera più che sufficiente una fetta di popolazione scolastica del territorio matesino.
Ma di cosa si tratta in particolare? Il Museo immaginario è lo spazio in cui i ragazzi esprimeranno il meglio di sè, i loro sogni, i progetti, le idee che rendono una comunità dinamica e propositiva.
Nel nostro territorio, dal 12 al 18 maggio gli alunni che parteciperanno al Festival saranno coinvolti in laboratori creativi in cui produrranno scritti, disegni, fotografie, video che riguardano il territorio, quindi il Matese e i suoi paesaggi. Una settimana di intensi workshop, dove, alla fantasia e alla creatività si affiancherà lo studio attento e una rinnovata curiosità per le tradizioni, e i paesaggi di questa terra. Le immagini d’ispirazione, a cui saranno opportunamente guidati i giovani artisti, sono le vedute del Matese del pittore Jakob Philipp Hackert.
Nell’ambito del Festival, esattamente il 17 maggio, presso il Museo Civico “Raffaele Marrocco” di Piedimonte Matese, sarà possibile visitare la mostra con i lavori degli alunni partecipanti (in esposizione per due settimane) e partecipare alla presentazione del libro su Hackert, e le vedute che l’artista ritrasse delle nostre terre, edito e promosso proprio da Banca Capasso Antonio SpA.
Ecco l’elenco delle scuole locali che parteciperà al Festival della Cultura creativa:
Istituto Comprensivo Statale (Scuola dell’Infanzia – Elementari- Media) – Via Bonifica – 81011 Alife (CE);
Direzione Didattica Statale 1° Circolo G. Falcone (Scuola dell’Infanzia – Elementari) – Largo San Domenico – 81016 Piedimonte Matese (CE);
Direzione Didattica Statale 2° Circolo G. G. D’Amore (Scuola dell’Infanzia – Elementari) – Piazza Carmine – 81016 Piedimonte Matese (CE);
Scuola Media Statale G. Vitale – Via Vincenzo Caso, 11 – 81016 Piedimonte Matese (CE);
Scuola Media Statale N. Ventriglia – Via Angelo Scorciarini Coppola, 36 81016 Piedimonte Matese (CE);
Istituto Comprensivo Statale (Scuola dell’Infanzia – Elementari) Via Regina Elena 82030 Faicchio (BN).
