Pompei. Le piogge provocano l’ennesimo crollo

(Ansa) – Ne ha dato notizia con una nota la Soprintendenza Speciale per i beni archeologici. Questa mattina nel corso di un monitoraggio tecnico sono stati rilevati due cedimenti strutturali in una bottega di Pompei, nella Regio VII, insula 3, civ. 37. Si tratta di un’area chiusa al pubblico, tra i progetti di messa in sicurezza del Grande Progetto Pompei, e i cui interventi sono fermi per un ricorso nei confronti della ditta vincitrice.
In una zona vi è stato il cedimento di parte di un pilastro, già in fase di monitoraggio per la messa in sicurezza. In una seconda, il crollo ha interessato la parete sud di un ambiente, di cui era già stata segnalata la condizione di rischio e di cui oggi si è documentato il distacco.
Sarebbe stato un custode a scoprire il danno alle strutture, probabilmente causati dalle piogge dei giorni scorsi. Il Soprintendente di Pompei Massimo Osanna ha dichiarato che nessun incidente di questo tipo nella città antica di Pompei può essere minimizzato, sebbene in un’area archeologica estesa circa 66 ettari episodi del genere possono essere considerati fisiologici.