Da un campione idrico prelevato dagli esperti dell’ARPAC in località S. Michele è emersa una quantità oltre il limite ammesso di batteri coliformi
La Redazione – L’Amministrazione alifana, nella persona del Sindaco Giuseppe Avecone, vieta l’uso dell’acqua per fini “umani”, come si legge nell’ordinanza sindacale pubblicata sul sito del Comune di Alife.
La decisione scaturisce dalle analisi compiute dal Laboratorio Acque Uso Umano dell’ARPAC Dipartimento di Caserta su un campione ricavato in località S. Michele. Dalle indagini è emersa la presenza nelle acque fornite dalla condotta, che approviggiona il territorio cittadino, di una quantità enorme di batteri coliformi.
In seguito a tale scoperta l’Amministrazione, in via precauzionale, impone ai cittadini di usufruire del servizio idrico solo ed esclusivamente per finalità igieniche. Ciò sarà valido fino ad eventuale successivo provvedimento.
In allegato il testo dell’ordinanza sindacale CLICCA