La Redazione – Sui paesi in quota o sulle pendici del Matese la neve continua a cadere; le leggere schiarite di questa mattina non sono bastate a sciogliere il ghiaccio che si è formato questa notte sulle strade o che ha paralizzato le tubature di diverse abitazioni.
Cittadini e amministratori sono alle prese con le soluzioni più immediate: spargere sale sulle strade è una dello poche soluzioni da adottare in quanto gli spazzaneve non sono riusciti a ripulire il manto di ghiaccio che ricopre l’asfalto. I sindaci hanno provveduto a recuperare il sale necessario, seppur dalla Provincia fanno sapere che il prezioso composto, in questi casi, va riservato ai centri con maggiori difficoltà.
E allora si fa quel che si può visto che i consorzi locali non dispongono delle quantità necessarie per coprire l’emergenza.
Prevenire è meglio che curare, si sa, ma le emergenze (non gravissime come le nostre) si rivelano anche cartina tornasole: non è necessario che il sindaco ci venga a spalare la neve sotto casa nell’immediato istante in cui cadrà dal cielo; un pò di lavoro si può fare anche insieme.
I nostri ricordi di… gruppo facebook ormai diffuso in tutti i nostri paesi, è un continuo inneggiare al vivere bene di un tempo, quando – anche a spalare la neve – ci si dava una mano divertendosi. Facciamo in modo che ricordi e bei gesti non rimangano virtuali.
Buon lavoro a tutti!
