Vincente la collaborazione tra le associazioni parrocchiali. E se accadesse più spesso?
La Redazione – Dopo il successo dello scorso anno, ad Alife ritorna la Festa della Comunità, un momento di condivisione, di un’intero pomeriggio, rivolto alle famiglie in programma domenica 28 giugno in piazza Vescovado.
Il tema scelto per quest’anno, tratto dal vangelo di Giovanni, è “Non voi avete scelto me, ma io ho scelto voi”: forte il richiamo alla vocazione, alla chiamata e alla preghiera che la comunità locale vive in questi mesi con particolare intensità visto che ben 3 giovani di Alife sperimentano un momento della loro vita molto significativo.
Ad aprile la parrocchia ha partecipato all’ammissione agli ordini sacri di Alessandro Occhibove, in formazione presso il Pontificio Seminario Romano; meno di una settimana fa è stato ordinato sacerdote don Vittorio Marra e domenica sera, nel pieno della festa – durante la messa presieduta da Mons. Valentino Di Cerbo – si terrà l’ammissione agli ordini di Paolo Vitale in formazione presso il Seminario di Benevento. Occasioni di festa, ma anche di crescita per una comunità che si scopre amata dal Signore, seguita, e che si sforza di rispondere a questa attenzione con un impegno concreto per il bene di tutti, per la crescita comune, grazie al confronto sui valori della vita.
La festa di un anno fa raccolse numerosi tra bambini e genitori in Piazza Vescovado, dove, grazie alla collaborazione di tutte le associazioni parrocchiali si organizzarono il pranzo, le attività ricreative e quelle formative. La formula vincente è stata riproposta, e grazie all’esperienza passata è stato possibile allestire la festa che avrà inizio domenica pomeriggio alle 17.00 e andrà avanti per tutta la serata.
L’invito a partecipare è rivolto a tutti, ma ci piace lanciare la notizia oltre i confini di Alife perché questo tipo di collaborazione parrocchiale trovi eco in altre realtà della Diocesi: l’unione fa la forza, fa le idee, fa i grandi progetti e i sogni comuni; ma soprattutto, l’unione, realizza il bene comune grazie alla diversità di ciascuno.
Il programma
Ore 17.00 – Accoglienza.
A seguire, esposizione dei lavori svolti dagli alunni delle scuole primarie e secondarie di I grado; presentazione delle realtà parrocchiali e saluto augurale del sacerdote don Vittorio Marra; rappresentazioni di scenette teatrali; animazione per i ragazzi.
Ore 19.00 – Celebrazione eucaristica.
Ore 20.00 – Momento di fraternità “Gustate e…”.