“Il consiglio comunale dei ragazzi e delle ragazze è una istituzione fondamentale per far crescere le future generazioni caiatine”, così il sindaco Tommaso Sgueglia
La Redazione – L’esperienza di essere il sindaco baby di una città, o un suo diretto collaboratore (un consigliere) è un’occasione di partecipazione civica di grande valore e di crescita umana ancor più se ai giovani epsonenti politici è data concretamente la possibilità di partecipare a decisioni che riguardano la vita dei piccoli cittadini.
A Caiazzo le lezioni del Consiglio comunale baby sono state fissate dal sindaco Tommaso Sgueglia per il prossimo 30 novembre così come richiesto dalla Dirigente Scolastica dell’Istituto “A. A. Caiatino” Cecilia Cusano.
Ad eleggere i neo consiglieri, saranno gli alunni delle scuole elementari e medie di via Caduti sul Lavoro, del rione Garibaldi, di Cameralunga e della frazione di San Giovanni e Paolo che potranno scegliere chi votare tra ben 57 candidati suddivisi nelle 4 liste presentate rispettivamente dalla scuola primaria di Caiazzo centro, dalla scuola secondaria di I grado sempre del capoluogo, dalla scuola elementare “Carlo Alberto Dalla Chiesa” di Cameralunga e dalla scuola primaria di San Giovanni e Paolo.
Dei 54 aspiranti consiglieri, tra i quali dovrà essere designato il successore dell’attuale primo cittadino Giovanni Sgueglia, 20 appartengono alle classi prima della media, 13 alla primaria di Caiazzo centro, 22 alle classi quarta e quinta della primaria di Cameralunga e 2 alla quarta elementare di San Giovanni e Paolo.
“Il consiglio comunale dei ragazzi e delle ragazze – ha dichiarato il sindaco Tommaso Sgueglia – è una istituzione fondamentale per far crescere le future generazioni caiatine e per dare la possibilità ai nostri giovani di avvicinarsi progressivamente alla vita politica e amministrativa di Caiazzo, di cui tanti di loro saranno i futuri protagonisti nei prossimi decenni”.