I grandi maestri paesaggisti al centro della serata dedicata alla cultura e al territorio, in programma venerdì 11 marzo
La Redazione | Si parlerà di arte e di natura a San Potito Sannitico, la prossima settimana, un binomio che ha lasciato tracce anche nel territorio dell’Alto Casertano con alcuni tra i massimi paesaggisti che amarono la nostra terra fino a ritrarla numerose volte in schizzi e dipinti. L’appuntamento culturale si chiama “L’Arte e la natura: lettura del territorio nel pensiero artistico di ‘700 e ‘800“, un incontro promosso dal Cai di Piedimonte Matese assieme all’associazione Am’Arte e curato dalla dottoressa Maria Mastrangelo, in programma il prossimo 11 marzo a San Potito, in piazza della Vittoria (ore 20:00).
Sarà quindi una serata dedicata al tema della pittura di paesaggio, che parte dall’attenzione alla Natura per giungere a vedute ritratte dal vero oppure ricostruite: campagne, scorci di centri storici, monti, pascoli. Gli artisti del Settecento e dell’Ottocento riflettevano sull’ambiente naturale e sulla sua immensità, da ammirare e mai conquistare, ritratto con attenzione nei diversi colori che tramonto, alba e meriggio possono donargli.
Nel corso della lezione si parlerà in particolare delle opere dei grandi maestri come William Turner, Caspar David Friedrich, il napoletano Giacinto Gigante ed anche di Jakob Philipp Hackert, che nel Matese e nell’Alto Casertano si recò nel corso del Grand tour e dipinse straordinari paesaggi.