La presentazione si terrà presso nella Chiesa della SS. Annunziata di Baia e Latina sabato 16 aprile
La Redazione – Si terrà sabato 16 aprile la presentazione del libro scritto da Biagio Romano La storia di Baia e Latina attraverso le sue chiese. Dal 979 al 1633 con brevi cenni ai tempi recenti, nella Chiesa della SS. Annunziata a Baia e Latina, alle 17:00.
Il volume nasce con lo scopo di mantenere alta la memoria di Baia e Latina, la sua storia raccontata dalle opere artistiche e architettoniche che sono distribuite su tutto il territorio comunale. L’autore ha portato avanti il suo lavoro redazionale con “pazienza certosina”, come il Vescovo Valentino Di Cerbo osserva nella presentazione del libro a lui affidata, una pazienza che rivela un amore verace per il suo paese. Passando al setaccio documenti reperiti negli archivi sia ecclesiastici che civili, Romano ha potuto compiere una ricostruzione precisa delle tradizioni e delle vicissitudini storiche che hanno interessato Baia e Latina. Il libro è ulteriormente impreziosito dal cospicuo materiale fotografico e da alcune fonti ufficiali ad esso corredati. I cambiamenti a cui Baia e Latina è andata soggetta nelle varie epoche vengono ripercorsi appunto attraverso le sue chiese, antiche e moderne, alle quali l’autore riserva sia un’analisi descrittiva e strutturale che canonica e statale. Un’attenzione particolare viene riservata al processo che ha portato all’unificazione dei Comuni di Baia e Latina e alle Confraternite.
La cerimonia di presentazione del libro, la cui pubblicazione è resa possibile anche grazie al sostegno del Consorzio Intercomunale Metano “Campania 25” Alto Casertano, e realizzata col contributo dell’Associazione culturale “Il Faro”, col patrocinio del Comune di Baia e Latina e della Dicoesi di Alife-Caiazzo. Oltre al sindaco, Raffaele Santoro, e al parroco don Antonio Sasso, interverranno al dibattito, moderato dal professor Michele Leone, docente di Diritto Canonico II° (Università di Napoli), Mons. Valentino Di Cerbo; Pietro Boccia, filosofo, sociologo e scrittore; Simeone A. Veccia, docente, storico e scrittore e Rosa D’Angela, docente di Storia e Italiano.
