Si è spento questa mattina. L’intera città parla di lui
La Redazione – Al suo nome si deve la storia artistica e culturale di Caiazzo degli ultimi 50 anni. Nino Marcucci si è spento a 82 anni lasciando nei compaesani la tristezza per l’amico che non tornerà più, ma anche la gioia di aver avuto da lui l’esempio, l’entusiasmo, la passione per questa terra.
Con lui la Pro Loco ha camminato spedita nelle numerose iniziative e manifestazioni di cui si è resa protagonista; a lui si deve la promozione dello storico festival Jovinelli di cui è stato illustre direttore artistico. La sua vita ha attraversato la storia di Caiazzo passando dalla cultura alla politica e puntualmente lasciando il sengo; ha incontrato intere generazioni e dedicato il suo tempo soprattutto ai giovani.
Il sindaco Tommaso Sgueglia, in un commosso saluto lo ricorda così: “Oggi la nostra città ha perso un grande caiatino. Il professore Nino Marcuccio ha messo la sua vita al servizio soprattutto dell’arte, della cultura, dei giovani, oltre che naturalmente essere stato un bravo padre di famiglia un onesto amministratore comunale e direttore artistico del Festival Jovinelli.
Ai suoi cari, alla ProLoco a tutta la città di Caiazzo giunga il mio sentito cordoglio per la scomparsa di un compagno di cordata di tante manifestazioni e soprattutto di un grande amico.
Ciao Nino ti voglio ricordare così”.
Un pensiero sentito da parte della Redazione di Clarus va a lui e in particolare ai familiari: il suo esempio trepidante sia di modello per quanti, in questa terra, decidono di essere al servizio delle comunità civili.