Trasparenza e regolarità degli appalti: la città sceglie un diverso controllo sugli appalti pubblici
La Redazione – È avvenuta ieri la sottoscrizione tra il Prefetto di Caserta, Arturo De Felice, il Provveditore Interregionale per le Opere Pubbliche della Campania-Molise-Puglia-Basilicata, Vittorio Federico Rapisarda e il sindaco di Alife, Salvatore Cirioli, della Convenzione per l’affidamento delle funzioni di Stazione Unica Appaltante – Centrale Unica di Committenza al citato Provveditorato.
Un atto con il quale il Provveditorato assume, relativamente ai comuni aderenti, il ruolo di Stazione Unica Appaltante – Centrale Unica di Committenza, ai sensi degli articoli 37, 38 e 39 del D.Lvo n. 50/2016, curando l’intera fase delle precedure di gara. In particolare, sono oggetto della convenzione gli appalti di lavori pubblici di importo pari o superiore ad € 150.000,00 e di forniture e servizi di importo pari o superiore ad € 40.000,00, fermo restando che, all’occorrenza, gli Enti aderenti potranno richiedere al Provveditorato di ampliare l’ambito di attività per lavori, servizi e forniture.
“Si tratta di un primo passo concreto verso la trasparenza a distanza di soli due mesi dall’insediamento della nuova amministrazione” ha dichiarato Cirioli. “Monitorare le procedure di gara e al tempo stesso garantire la trasparenza, la regolarità e l’economicità della gestione delle gare d’appalto è di fondamentale importanza per la nostra comunità”: parole che sintetizzano le finalità di tali processi amministrativi.