“Dio non sostiene le nostre pigrizie, ma i bei sogni sì!”, accolto dal dirigente Italiano, Mons. Di Cerbo ha benedetto gli studenti al primo giorno di scuola
La Redazione | Nella visita all’Istituto comprensivo Nicola Ventriglia di Piedimonte Matese e nel suo messaggio ad insegnanti ed alunni, è racchiuso l’abbraccio del Vescovo Valentino Di Cerbo alle migliaia di persone che questa mattina si sono rimessi in moto e hanno “ripreso” la scuola. Un pensiero ai dirigenti, agli insegnanti e ai professori, ai collaboratori scolastici, ma in particolare ai ragazzi che dopo la pausa estiva riprendono da oggi il loro percorso formativo, il loro cammino di crescita culturale e civile.
Lo storico edificio di via Scorciarini Coppola, in uno dei quartieri antichi di Piedimonte Matese, si è ripopolato di voci festanti, e in particolare dei sorrisi di piccoli e adulti, oggi più emozionati del solito. A fare gli onori di casa il dirigente Vincenzo Italiano che ha dato il primo benvenuto ai suoi ragazzi, quelli ormai cresciuti e quelli appena arrivati; poi la benedizione del Vescovo: “Questa è la carezza di Dio che in questo primo giorno di scuola vi dice ‘io sono con voi, andate avanti’. La sua benedizione non è l’aiuto per chi sceglie di essere pigro, ma è la spinta a realizzare i vostri sogni e a tirare fuori il meglio di ciascuno in questo bellissimo tempo di crescita che vi offre la scuola”.