Gli studenti della provincia di Caserta in rivolta

La Provincia di Caserta, nei giorni scorsi, ha inviato alle istituzioni scolastiche una lettera in cui comunica che, a partire dal prossimo gennaio, ognuna dovrà occuparsi della propria manutenzione, compreso il pagamento della luce, in maniera autonoma.
Decisa è risposta degli studenti, rappresentati dalla Consulta provinciale il cui Presidente è Felice Stellato, i quali dissentono dalla decisione presa dall’ente provinciale.
Gli studenti sono concordi sulla necessità di affrontare la questione senza trascurare alcun particolare, e tenendo conto del fatto che, “la provincia, a causa del dissesto finanziario nel quale si trova, ha abbandonato le scuole, affermando di non avere fondi per poter sostenere le attività di manutenzione straordinaria esortando le ultime a provvedere autonomamente perfino al pagamento della luce”.
La protesta, inevitabilmente, tocca da vicino anche gli istituti dell’Alto Casertano, dai quali più volte sono stati denunciati disagi e disservizi agli organi di competenza e che in questo caso più che mai sono è determinati ad andare avanti fino ad ottenere ciò che spetta loro, anche a costo di interpellare la Regione o addirittura il Governo.
“Abbandonare a loro stesse le scuole in un momento di particolare criticità per il sistema educativo, aggrava ancor di più le situazioni in cui versano gli edifici scolastici ed aumenta le disparità tra le scuole, contribuendo ancor più a creare scuole di serie A e scuole di serie B”, dichiara Felice Stellato, a nome degli studenti della provincia in rivolta.