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A San Potito Sannitico un Pranzo Domenicale di beneficenza

Durante il pranzo, domenica 20 novembre, si parlerà del progetto di realizzazione di una scuola nel villaggio Boumnjak in Camerun ad opera dell'Associazione Mondo Migliore

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associazione mondo miglioreA cinque anni dalla nascita dell’Associazione no profit Mondo Migliore, quale modo più appropriato di festeggiare i risultati ottenuti e condividere le informazioni su ciò che è stato realizzato finora e sui progetti futuri, se non un Pranzo Domenicale di beneficenza? L’evento avrà luogo domenica 20 novembre, cominciando da un momento di raduno alle 12:30 a San Potito Sannitico presso La Meridiana Country House, dove alle 13:00 avrà inizio il pranzo. Le specialità della casa delizieranno il pasto che sarà intramezzato dalla testimonianza del recentissimo viaggio in Camerun della referente dell’Associazione, Concetta Colucci, le cui parole rendono chiari la concezione e le finalità di Mondo Migliore e i modi attraverso cui l’idea solidale di partenza ha trovato e trova attuazione nei vari progetti.
“Stiamo realizzando una scuola nel villaggio di Boumnjak. La struttura è quasi completa. Abbiamo deciso di partire da una scuola dell’infanzia, perché riteniamo che il vero traguardo da prefiggersi, quando si decide di aiutare una popolazione come quella dei villaggi camerunensi, è quello di puntare alla loro autonomia. E non c’è autonomia se non c’è scolarizzazione, se non si hanno i mezzi prima culturali e poi materiali per svincolarsi da situazioni di profondo disagio. Per questo abbiamo deciso di partire da una scuola dell’infanzia, a misura di bambino, come i nostri asili, strutture sicure, conformi alle regole igienico-sanitarie ed idonee a stimolare la creatività e l’intelligenza dei bambini. Si pensi che in questi villaggi manca ciò che qui è scontato, mancano le strutture, manca l’acqua corrente, mancano i servizi igienici. Le case, le scuole sono sprovviste di bagni. La nostra scuola, invece, li ha. Quando manca tutto, nel nostro piccolo, partendo da nulla, si possono fare tante cose. Sono tanti gli interventi che potrebbero essere disposti, sul piano scolastico e culturale, ma ancor di più sociale. Un nuovo progetto che stiamo sperimentando è la coltura orticola del pomodoro.
L’Italia ha tanto da insegnare sia su tecniche agricole a basso costo, sia sulla sapienza gastronomica della lavorazione del pomodoro, con la creazione della conserva che ci ha resi famosi per il nostro sugo. Potrebbe venirne fuori anche un arricchimento per la cucina camerunense oppure potrebbe essere l’inizio di un settore di sviluppo. Per quanto si possa partire dal piccolo, l’importante è piantare un seme. Solo partendo dal piccolo si possono raggiungere piccoli, grandi risultati, come quelli che la nostra comunità ci sta aiutando a costruire. È merito di tutti, non mio!
Ci tengo a precisare che io non sono diversa o migliore di nessun’altra persona. Per la nascita di Mondo Migliore dobbiamo molto a Don Pierre Lavenir, alle sue idee e al suo impegno che ha reso possibile la creazione di legami sociali e solidali tra Francia, Italia e Camerun. Se qualcosa è stato fatto lo dobbiamo a lui. Io continuo questa missione, in maniera spontanea e naturale, perché per me non è mai stata una causa da sposare, ma la sentivo già nel mio spirito, dentro di me. Non faccio nessuno sforzo più di altri. Anzi, sono convinta che persone con un’istruzione superiore alla mia e con più capacità sarebbero in grado di fare molto più di ciò che faccio io e meglio”.
Dalla testimonianza di una piccola, grande donna, tutti possiamo apprendere la semplicità di aiutare chi è in difficoltà, nelle nostre possibilità. Non c’è bisogno di sradicare persone e immetterle in un contesto a loro totalmente estraneo, come il nostro, ma è possibile piantare il seme della curiosità nell’animo dei bambini ed innaffiarlo con l’acqua della conoscenza affinché crescano e diventino individui consapevoli ed autonomi, in grado di avere un posto dignitoso in un mondo che spesso vede in loro un problema a cui guardare con compassione, o un peso del quale disfarsi, un mondo che non è ancora un Mondo Migliore!
Chi volesse avere informazioni più dettagliate sui progetti futuri di Mondo Migliore potrà apprenderle dalla voce di Concetta Colucci che, in occasione del Pranzo Domenicale, farà un resoconto del viaggio, dal quale è tornata da pochissimi giorni, e sarà pronta ad illustrare i modi in cui è possibile contribuire alle finalità solidali dell’Associazione. È possibile, inoltre, consultare il sito web dell’Associazione.

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