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Da Mons. Valentino Di Cerbo il forte invito “Più preghiera per le vocazioni”

Domenica, in tutte le chiese diocesane la preghiera per i seminaristi e una raccolta per sostenere la loro formazione. "Diventiamo una Chiesa orante e giovane che entusiasma i giovani perché trovino il coraggio di dire 'sì', le parole del Vescovo

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Il Vescovo Valentino mentre confessa un giovane
Il Vescovo Valentino confessa un giovane del Catecumenato crismale

Domani in tutta la Diocesi di Alife-Caiazzo, domani durante le celebrazioni eucaristiche parrocchiali, si pregherà per le vocazioni: l’invito, lanciato dal Centro diocesano per le Vocazioni, racchiude il sogno, e l’appello, di dedicare un pensiero particolare ai giovani della Diocesi di Alife-Caiazzo che in questo momento stanno compiendo gli studi in Teologia e il cammino di discernimento vocazionale.
Sarà una domenica diversa perché alle preghiere si affiancheranno i volti ben distinti dei nostri seminaristi: Paolo Vitale, Alessandro Occhibove, Michele Zullo, Fernando D’Andrea, Massimiliano Capocasale: ragazzi che abbiamo imparato a conoscere in questi anni, nelle parrocchie di appartenenza o nel servizio pastorale reso in altri contesti diocesani, dove convocati. Volti spensierati, volti impegnati, a volte scanzonati, volti giovani perciò bisognosi di aiuto, di sostegno, di una pacca sulla spalla e la spinta ideale ad andare avanti.
Per loro, Mons. Valentino Di Cerbo chiede preghiera, attenzione, di esserci; o meglio, di essere per loro la famiglia che ne sostiene il percorso e la crescita, ma anche la comunità cristiana che edificando il proprio futuro decide di affidarsi, nel cammino di fede quotidiano, ai ministri che Dio chiama.
Oltre all’aiuto nella preghiera, anche le offerte raccolte durante le messe, che non mancheranno, andranno a sostenere il percorso di studio e di formazione dei nostri giovani, perchè prete è studio, lungo e faticoso, è essere preparati, non improvvisati, è formazione nella coscienza e nella conoscenza.

ordinazione diaconale caiazzo
Ordinazione diaconale a Caiazzo

Scrolla la comunità dei fedeli di Alife-Caiazzo che in vista del Sinodo diocesano si apprestano a vivere un momento nuovo di chiesa in senso più consapevole e maturo: “Il Sinodo ci ricorda che la Chiesa si costruisce quando ogni cristiano scopre la propria vocazione, la chiamata a porre ciò che è – cioè un dono – a servizio del Regno di Dio, dell’umanità più giusta e fraterna che il Padre vuole costruire tra e con gli uomini. Preghiamo per coloro che sono chiamati ad uno speciale servizio al Regno: i Sacerdoti, presenza del Buon Pastore, dell’uomo nuovo Gesù tra gli uomini”.
Guarda al futuro di questa chiesa locale il Pastore, ma anche al presente, a quanti sono in ricerca, a coloro cui il Signore ha fatto un cenno, giovani desiderosi di comprendere e perchè no, di rispondere: “Nella nostra Diocesi abbiamo bisogno di nuove e ferventi vocazioni, di ragazzi che si dedicano con entusiasmo alla gente, animati nel cuore dal desiderio di seguire Gesù nel ministero Sacerdotale”.
Non è uno spot per reclutare di nuovi preti, ma l’impegno – nella preghiera e con la vicinanza – a dare respiro al sogno che Dio manifesta su alcuni giovani: “Non dobbiamo costringere nessuno a diventare prete, ma dobbiamo pregare perché il Signore doni coraggio ed entusiasmo a quanti ha messo nel cuore il desiderio di diventare sacerdote”.
La recente Visita pastorale, nell’incontro forte e vicino con i giovani della Diocesi, ha fatto sì che lo sguardo del Pastore si posasse su alcune domande di senso, domande di vita, sui perché e sulle attese di molti ragazzi: esperienza rimasta nel cuore di un Vescovo che a distanza di mesi continua a pregare per loro, ricordando uno ad uno i loro volti, gli occhi in cerca di risposta. “In quel contesto ho avuto la sensazione che il Signore stia dicendo a molti dei nostri ragazzi, Seguimi! Preghiamo perché abbiano il coraggio e la gioia di dire “. Poi continua: “Molti giovani nei giorni della Visita pastorale mi hanno chiesto perché sia diventato prete. Ho risposto che solo il Signore mi ha messo nel cuore quel desiderio e tante persone, soprattutto bravi sacerdoti, hanno pregato per me e mi hanno aiutato a dire si con gioia”.
Ad una responsabilità e ad un impegno maggiori chiama i sacerdoti di Alife-Caiazzo, fratelli maggiori in questo percorso di vita. Il vescovo Valentino chiede l’esempio per coloro che ancora nel dubbio o in cammino, guardano a Gesù in modo particolare: “Chiedo soprattutto ai Sacerdoti della nostra Diocesi di testimoniare quanto è bello essere preti e donare la vita per i fratelli. Ricordando che soprattutto un prete felice fa sbocciare nel cuore di un giovane il seme della chiamata divina al Sacerdozio”

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