Un nuovo capitolo si è aperto per la storia e la tradizione formicolane. Ieri sera (8 dicembre) il vescovo Valentino Di Cerbo ha proceduto all’elevazione del Santuario di Maria SS. del Castello a Santuario diocesano. Dopo la lettura del Decreto da parte di don Alfonso Caso, parroco di Formicola e in qualità di Cancelliere Vescovile, si è svolta la celebrazione eucaristica nella chiesetta intitolata a Santa Maria del Castello.
“Stasera viviamo un momento atteso non solo dalla comunità di Formicola, ma da tutti coloro che sono devoti al culto della Madonna del Castello da tempi lontani”.
L’eremo rappresenta “un punto di riferimento vocazionale, catechistico e confessionale da tempi memorabili. Ma se il calore, che si respira tra queste mura accoglienti, ancora oggi si percepisce in maniera tangibile, è soprattutto grazie alla cura a esso riservata dai membri del Comitato amministrativo e dalla piccola comunità che la abita, costituita da Padre Raffaele Caso e il diacono Giovanni Ruotolo”.
Il Santuario di Formicola ora è a tutti gli effetti parte della Diocesi di Alife-Caiazzo, con uno Statuto che ne regolamenta l’organizzazione e l’attività. Il riconoscimento ottenuto non fa altro che consolidare il suo ruolo significativo per il territorio e oltre. In paese questo luogo sacro è componente sostanziale della vita religiosa comunitaria, e se ciò costituisce una certezza è anche grazie allo spirito “di collaborazione che caratterizza i rapporti con la parrocchia”.
Formicola. Maria SS. del Castello elevato a Santuario diocesano
Ieri (8 dicembre) la lettura del Decreto e l'elevazione ufficiale ad opera del vescovo Valentino Di Cerbo