Sono arrivate da poco e già sono diventate una componente preziosa della famiglia diocesana. Suor Celestilla, suor Concetta e suor Rosa, appartenenti all’ordine di San Francesco di Sales, che dallo scorso 6 gennaio alloggiano in un appartamento in episcopio, hanno voluto esprimere gratitudine e riconoscenza per l’accoglienza ricevuta in Diocesi, soprattutto dai collaboratori della Curia diocesana con cui trascorrono parte del loro tempo.
Grazie, sì, con tutto il nostro affetto e gratitudine per il vostro caloroso e sorprendente saluto. La vostra accoglienza ci incoraggia in questa nostra nuova ed impegnativa missione. Ci fate davvero sentire parte della famiglia diocesana e ancor più della comunità dei collaboratori di Curia.
Innanzitutto, la nostra riconoscenza va al vescovo Valentino Di Cerbo, che ci mostra un amore premuroso e paterno. Poi al nostro parroco, don Andrea De Vico, che ci guarda con sincera fiducia. Ci auguriamo e desideriamo che questo clima sereno e di reciproca collaborazione e fiducia continui e ci sia di sostegno, perché possiamo essere testimoni veri e gioiosi lungo le vie di questa porzione di Chiesa, come ci vuole il Signore e a cui tanto esorta il nostro Papa Francesco. Accompagnateci con la prehiera perché ci lasciamo davvero “rovinare da Gesù” nelle nostre scelte, e la nostra vita quotidiana sia veramente risposta concreta al suo “infinito amore”.
Grazie ancora a tutti e a ciascuno in particolare,
la piccola comunità di “casa”, suor Celestilla, suor Concetta e suor Rosa.
