Il Palazzo Ducale di Piedimonte Matese al 19° posto in classifica nazionale e tra i siti più votati in provincia di Caserta. Giunge al termine l’iniziativa promossa dal Comitato “Recuperiamo Palazzo Ducale” con la pubblicazione odierna della classifica definitiva dell’ottavo censimento, I luoghi del cuore, indetto dal Fai – Fondo Ambiente Italiano e Banca Intesa San Paolo.
Il Palazzo Ducale, con 14.472 voti, conquista il 19° posto in classifica nazionale su 33.264 luoghi votati, risulta secondo classificato in Campania e tra i luoghi più votati in provincia di Caserta.
Un risultato molto incoraggiante e significativo di un cambiamento che si sta progressivamente attuando nel territorio matesino. Dopo anni di silenzio, il Palazzo Ducale di Piedimonte Matese, l’antica dimora dei Conti Gaetani D’Aragona, torna a far parlare di sé e a far presa sulle coscienze dei cittadini piedimontesi, convinti della necessità di urgenti lavori di recupero e messa in sicurezza. La campagna di raccolta firme, iniziata nel maggio 2016 e terminata a novembre, ha coinvolto sostenitori da diverse parti d’Italia e dall’estero. Una mobilitazione senza precedenti e che, pur non avendo ottenuto il primo posto, rappresenta di per sé una vittoria importante.
“Un milione e mezzo di grazie, un risultato eccezionale che dà la misura di come diventare un luogo del cuore, dopo quindici anni di vita del progetto, sia ormai un riconoscimento desiderato e un modo per far ascoltare ad amministratori e media la voce dei territori. L’attaccamento ai propri luoghi simbolo fa parte dell’identità delle persone: un’identità che vogliono sempre più vedere riconosciuta, protetta, recuperata, valorizzata. ll censimento è percepito come uno strumento di grande efficacia, non solo perché offre la possibilità di ottenere dei contributi economici da destinare ai Beni, ma anche in quanto megafono, che permette di riaccendere o tenere alta l’attenzione su luoghi dimenticati”.
Questo è quanto si legge dal comunicato del Fai, che continua annunciando un nuovo bando dedicato ai siti che hanno ottenuto almeno 1.550 voti, al fine di aprire una strada verso altri finanziamenti.
Il Comitato “Recuperiamo Palazzo Ducale”, nel frattempo, ha continuato a coltivare un dialogo con le Istituzioni, sia con la Provincia, che, ricordiamo, è proprietaria del cosiddetto “piano nobile” del Palazzo e sia con la Regione, al fine di recuperare i 2.500.000 euro che il Governo aveva stanziato per la sua messa in sicurezza dopo il terremoto del 2013 e che purtroppo non stati spesi.
La campagna del FAI è stata un ottimo trampolino di lancio per accendere i riflettori su un bene così importante del nostro territorio, da troppo tempo dimenticato, ma che ora chiede a gran voce di essere salvato.