Comunicato stampa. Una Giornata di studi GRU.S.I. per l’attuazione del decreto MIPAAF 31 luglio 2015 per la stima dei volumi irrigui, il Consorzio di Bonifica del Sannio Alifano è stato parte attiva all’importante incontro che si è tenuto a Roma lo scorso 20 febbraio.
Il neopresidente Alfonso Santagata, accompagnato dal direttore generale Massimo Natalizio, ha relazionato sulle linee guida MIPAAF approvate con D.M. 31 luglio 2015 (G.U. n.213 del 14 settembre 2015) che definiscono i casi in cui le Regioni devono stabilire gli obblighi di misurazione dei volumi irrigui, relativamente a prelievi, restituzioni e utilizzi, sia per irrigazione collettiva che autonoma.
Il Gruppo Studi sull’Irrigazione, in collaborazione con il CREA e l’ANBI, ha proposto una discussione sull’attuazione delle metodologie di stima dei volumi irrigui presso le diverse realtà presenti in Italia, per mettere in luce eventuali criticità e possibilmente indirizzarne la soluzione. Una giornata di studio con gli operatori del settore, durante la quale sono emerse importanti proposte.
“Per perseguire un vero risparmio della risorsa idrica la gestione consortile di un impianto di irrigazione deve essere fondata su sistemi di consiglio irriguo («stime») che consentano anche il controllo delle aree effettivamente irrigate (da incrociare con le domande irrigue); Le misure dirette dei volumi prelevati e utilizzati sono necessarie allo stesso modo per evidenziare gli scostamenti rispetto alle «stime», che rappresentano la misura dell’efficienza complessiva dell’irrigazione;
Maggiore è il numero dei misuratori installati e funzionanti, più accurato sarà il controllo dell’impianto irriguo da parte del Consorzio e più efficaci e puntuali saranno le azioni che lo stesso Consorzio potrà svolgere verso gli utenti per un utilizzo razionale e parsimonioso della risorsa idrica; In termini più generali, le «stime» dei fabbisogni irrigui consentono di interpretare i dati dei volumi misurati e di valutare l’efficienza complessiva dell’acqua utilizzata in agricoltura a scopo irriguo”. Questi i punti salienti della relazione presentata dal neopresidente Alfonso Santagata. “E proprio da un controllo accurato degli impianti irrigui parte il lavoro della mia nuova squadra, ha precisato il presidente Santagata – con il chiaro intento di portare l’Ente verso un miglioramento generale che permetta di dare un valore aggiunto al territorio, sia del Sannio Alifano che della Valle Telesina”.