In diretta da Piazza San Pietro tutta l’Azione Cattolica italiana.
Bandiere, cappelli, palloncini colorati, striscioni da ogni Diocesi per festeggiare i primi 150 anni di storia dell’Associazione.
Festa iniziata già da qualche giorno per gli oltre 1000 delegati, provenienti dalle AC di ogni diocesi riuniti per la nuova Assemblea Nazionale a Roma fino a domani.
Alife-Caiazzo non manca a questo storico appuntamento che vedrà il momento più forte all’arrivo di Papa Francesco nella ormai gremitissima Piazza.
Da tutta Italia si sono mossi in migliaia e hanno bussato alle porte del,a Città Eternaancor prima dell’alba per questa “festa di famiglia” dove gli entusiasmi sono puntualmente confermati, ma si rinnovano i volti, le generazioni che nel corso di questa lunga storia si alternano, si affiancano tra loro, e nelle rispettive parrocchie di appartenenza vivono la quotidiana esperienza di “esserci”, “stare”, “amare”, “pensare” con fedeltà al Vangelo, ai sacerdoti, ai vescovi.
“Fare nuove tutte le cose” è la citazione evangelica e l’invito che l’Associazione rivolge oggi ai suoi soci: vivere con coraggio una maternità allargata ed estesa sul mondo, estendere le braccia e protrarre il cuore tra la gente, rinnovando e migliorando il respiro popolare della storica associazione.
Sono 40 i partecipanti di Alife -Caiazzo in Piazza San Pietro. Sul sagrato tra i mille delegati all’Assemblea Nazionale ci sono Cinzia Brandi, presidente diocesano, Luca Fattore e Angelo Rossolino, consiglieri diocesani a rappresentare questa Diocesitra le altre italiane. Le loro voci, dai posti d’onore, e di servizio.
Luca Fattore. “E porto un po’ di tutti voi nel mio cuore, così come tutte le persone che ho incontrato lungo il mio cammino in Associazione”.
Angelo Rossolino. “Questa è la Chiesa, noi siamo la Chiesa. Responsabilmete da buoni cristiani porteremo avanti il messaggio universale di Gesù. Dio benedica ognuni di noi”.
Cinzia Brandi. Un esperienza unica, incredibile, coinvolgente, migliaia di persone chiamate dalla Chiesa ad aiutarla a non arroccarsi. Occorre un lungo cammino di crescita e discernimento; a noi è chiesto dicessere segno di contraddizione” (Nella foto, Cinzia Brandi deposita un po’ di terra proveniente da Alife -Caiazzo durante la preghiera di apertura della giornata, in Piazza San Pketro: un gesto compiuto da tutti i presidenti diocesani di Azione Cattolica ).
In attesa di Papa Francesco si sussegue la festa, letestimonianze, il racconto di questi belli, difficili, vivi 150 anni.
Su Tv2000 la diretta. Seguiteci…