Questa mattina una rappresentanza dei gruppi di preghiera “Fra Umile Fidanza” di tutta la Campania, accompagnati dall’Assistente spirituale generale don Cesare Tescione e alcuni membri del Consiglio Direttivo sono stati a Roma per vivere un momento forte di preghiera e di comunione con Papa Francesco.
La giornata è iniziata con un momento di raccoglimento presso la tomba dell’apostolo Pietro e in prossimità di essa – sempre nelle grotte vaticane – la celebrazione della Messa presieduta dal Cardinale Angelo Comastri, arciprete della Basilica Papale il quale ha spronato tutti i presenti a vivere un mese mariano di preghiera e di carità.
Al termine della celebrazione i gruppi “Fra Umile Fidanza” si sono portati sul sagrato della Basilica di San Pietro per partecipare all’udienza generale di Papa Francesco: momento in cui più volte il Pontefice ha invocato il dono della pace ricordando l’esperienza recente del suo viaggio in Egitto e affidato il cammino del mondo a Maria, invitando le migliaia di fedeli presenti in San Pietro a pregare in questo mese di maggio con il Rosario affinchè Maria diventi sostegno per tutti nella prova e nel dolore.
“La preghiera dei semplici e dei Santi”, l’ha definita Francesco: una sollecitazione forte per il gruppo di preghiera “Fra Umile” che proprio nella preghiera semplice e costante ritrova la spiritualità del fraticello cui ispira il proprio carisma.
Giornata densa di emozione, ma soprattutto di nuove motivazioni venute dalle parole di incoraggiamento del Card. Comastri, dalla catechesi del Papa e ancor di più dal saluto particolare che Francesco ha rivolto a questo gruppo di Pellegrini.
A fine giornata il rientro, ognuno nelle proprie parrocchie, con una speranza in più e la conferma di essere nel mondo lievito che alimenta il Vangelo attraverso la preghiera e il sostegno ai fratelli che vivono nel bisogno.
I gruppi di preghiera “Fra Umile Fidanza”