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Alberi Monumentali. Assente il Matese nell’elenco della Regione Campania

Spetta ai Comuni presentare la domanda che consente la valutazione e l'inserimento degli antichi alberi o filari tra i beni sottoposti a tutela e salvaguardia. Nessun "nome" matesino compare nell'ultimo elenco inoltrato al Ministero delle Politiche agricole, alimentari e forestali

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La Giunta Regionale della Campania sulla base dell’istruttoria compiuta dall’Unità Operativa Dirigenziale “Foreste” con un Decreto Regionale (n. 72 del 30 marzo 2017) ha approvato il Quarto elenco regionale degli alberi monumentali della Campania con riferimento alla Legge n.10 del 14 gennaio 2013 che detta disposizioni in merito alla tutela e la salvaguardia degli alberi monumentali, dei filari e delle alberate di particolare pregio paesaggistico, naturalistico, monumentale, storico e culturale. Tale Legge addirittura equipara i monumenti verdi ai complessi archeologici, castelli, centri storici di maggior pregio.

L’elenco è stato inviato, dopo apposite valutazioni effettuate dalla “Commissione tecnica regionale sugli Alberi monumentali”, a Roma al Ministero per le Politiche Agricole, Alimentari e Forestali –Ufficio di Gabinetto e  contiene tutti gli alberi attualmente censiti in Campania.

Al momento, esiste un Elenco degli Alberi Monumentali d’Italia che viene gestito direttamente dal Ministero delle Politiche Agricole Alimentari e Forestali.

Ogni Comune che sul proprio territorio detiene un patrimonio storico-naturalistico che abbia tutti i requisiti  di albero monumentale, può inviare apposita richiesta alla Regione, la quale provvederà attraverso apposita Commissione, alla fase istruttoria e di valutazione della documentazione.

Ad Alife, per esempio, è presente un maestoso platano (nelle foto) sulla Strada Provinciale Vergini, già oggetto di attenzione di recente dopo che se ne ipotizzava l’abbattimento in fase di lavori per il miglioramento della viabilità.
L’intero Matese, così come il territorio circostante, di sicuro custodisce qualcuno di questi “patriarchi verdi” così come li definisce la Regione Campania.
Per un territorio, già nel Parco Regionale del Matese, e di prossima entrata nel nascente Parco Nazionale del Matese, questa “visibilità” rappresenterebbe un valore aggiunto al patrimonio che si promuove e si intende tutelare, ma anche azione concreta di valorizzazione di beni con storia biologica del passato.

Tra le ultime proposte di alberi monumentali della Campania vi sono quelli nelle località di San Vito (Aquilonia); Porto (Castellamare di Stabia);  Quisisana (Castellamare di Stabia), Villa Fondi (Piano di Sorrento); Cimitero (Piano di Sorrento); Ogliara (Salerno); Villa Comunale (Salerno).
CLICCA QUI per la mappa con tutti gli alberi monumentali della Campania.

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