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Piedimonte Matese, martedì 27 il primo Consiglio Comunale

A partire da questa mattina importanti decisioni sul Documento Unico di Programmazione (DUP), Piano Esecutivo di Gestione (PEG) e Giunta comunale

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Consiglio comunale fissato per martedì 27 alle 18.30: sarà la prima occasione per presentare ufficialmente la Giunta e resi noti gli affidamenti delle deleghe, verrà inoltre eletto il Presidente del consiglio comunale e a grandi linee presentati gli intenti programmatici.

“In queste ultime ore, come da prassi, – fa sapere il gruppo Uniti per Piedimonte – si sono svolte consultazioni allargate anche a quella parte della società civile che ci aveva sostenuto, come doveroso fosse. Il Sindaco nel rigettare ogni forma di strumentalizzazione e nel rispetto delle norme ha indicato al gruppo i nomi ed essi sono stati condivisi all’unanimità senza contrasto, seppur con la dovuta e normale dialettica sempre propositiva e mai sterile”.

Si prospetta un’altra settimana di duro lavoro per il sindaco Luigi Di Lorenzo, la sua squadra politica e il personale della Casa municipale.
A partire da questa mattina importanti decisioni sul Documento Unico di Programmazione (DUP), Piano Esecutivo di Gestione (PEG) e Giunta comunale. 

“Dopo le tante difficoltà ed inadempienze del recente passato si cambia drasticamente registro in ogni settore. Questa Amministrazione pretende rispetto e rigetta qualsiasi giudizio sommario. Il traguardo dei primi 100 giorni è ancora lontano ed i frutti sono e saranno da subito tangibili. Il primo vero tagliando sarà però presumibilmente a Dicembre 2017. La Città ha chiesto rinnovamento… e il Sindaco ha promesso trasparenza partecipazione legalità e pragmatismo”.

Il lavoro di Uniti per Piedimonte procede di pari passo con le accuse già rivolte al gruppo appena al lavoro, pertanto dura la replica: “Le critiche sterili le lasciamo a chi ha piegato la Città ai propri disegni mortificandola e graffiandole il volto quando Essa aveva voluto porgere la guancia per farsi accarezzare! Noi di Piedimonte Amiamo tutti la Città e siamo uniti per Piedimonte: non è un gioco di parole ma la chiave di lettura semplice. C’è stata una svolta epocali e l’amministrazione è fatta di 17 persone. La casa comunale è aperta a tutti e il Sindaco aspetta proposte concrete dalle opposizioni. L’onestà intellettuale che ci contraddistingue ci permetterà di coinvolgere la passata amministrazione nelle inaugurazioni dei loro progetti che volgono a termine.
A ciascuno i propri meriti.. anche se noi agli Avvoltoi arroccati nelle vigne preferiamo le Rondini. Ai Cittadini un monito… Abbiate fiducia! Viva Piedimonte. Avanti tutta”.

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