Daniel Young, il critico gastronomico britannico è tornato in Alto Casertano. L’autore del famoso libro “Where to eat pizza” ha fatto tappa ad Alvignano presso il caseificio Il Casolare e a Caiazzo alla pizzeria Pepe in grani in occasione di un suo nuovo viaggio in Campania, accompagnando un gruppo di giovani ristoratori e pizzaioli di Londra alla ricerca di buon cibo, paesaggi naturali, sapori di qualità e soprattutto di una buona scuola per il successo.
Non poteva non passare da qui, riconoscendo ai produttori locali il merito di custodire la tradizione e il gusto di sempre ma al contempo di essere cresciuti in termini di visibilità, proposte, linguaggi e soprattutto competenze.
Di fatto ciò che oggi qualifica il territorio altocasertano agli occhi di un mercato sempre più esteso e di esperti del settore è la rete di produttori agricoli che hanno nuovamente rivitalizzato in termini commerciali il territorio senza tradire la genuinità del prodotto, anzi recuperandola dal passato che le ultime generazioni avevano dimenticato.
La presenza di Young, che nel suo libro identifica la pizza di Pepe tra le prime 3 (su oltre 1000), dice molto di più di una semplice “visita”: se la pizza del maestro artigiano Franco è sintesi perfetta, miscela, impasto di un intero territorio grazie alla selezione accurata di ingredienti nostrani, la visita all’Alto Casertano rende onore al lavoro di contadini, allevatori, piccoli imprenditori del gusto oggi conosciuti oltre i confini di questo piccolo ritaglio della Provincia di Caserta.
Sono coloro che hanno sfidato la crisi economica di pochi anni fa e dimostrato che la bontà e la genialità di questa terra sono destinate a non finire.
