Anche il piccolo comune dell’Alto Casertano tra i 15 della Campania destinatari del finanziamento per progetti di cura del patrimonio, promozione del territorio, aggiornamento banche dati, recupero archivi e di solidarietà sociale tramite il lavoro di persone attualmente senza impiego, ex percettori di ammortizzatori sociali dal 2014 e attualmente senza reddito.
Ad annunciarlo è stata l’assessore regionale con incarico al Lavoro e Risorse umane, Sonia Palmeri.
L’11 agosto con il dd n.436 in corso di pubblicazione sul BURC si è dato il via ad altri 243 rapporti di lavoro di pubblica utilità nei seguenti comuni: Marzano Appio, Santa Maria a Vico, Camigliano, Marcianise, Pietravairano, Capodrise, San Pietro al Tanagro, Rocca Romana, Fisciano, Ottaviano, Baia e Latina, Baronissi, Giffoni Valle Piana, Napoli, Futani, “che hanno colto lo spirito inclusivo delle attività degli A.P.U – ha spiegato l’assessore – e realizzato progetti di cura del patrimonio, promozione del territorio, aggiornamento banche dati, recupero archivi e di solidarietà sociale”.
“Complimenti agli amministratori di questi Comuni”, così l’Assessore regionale, complimentandosi per la realizzazione dei progetti ritenuti ammissibili e finanziabili.
I destinatari della misura, ex percettori di ammortizzatori dal 2014 e attualmente senza reddito, percepiranno indennità di 580 euro/mese per un impegno di 20 ore settimanali per 6 mesi.
“Le risorse per questa seconda edizione di APU – ha chiarito Palmeri – sono 5 milioni di euro ed abbiamo scelto di anticipare ai Comuni il pagamento delle retribuzioni. Le procedure che riusciamo a costruirci in casa DEBBONO ESSERE a burocrazia zero, troppo spesso siamo imbrigliati in una rete di inutili passaggi! Tante altre domande sono in istruttoria ma le verifiche dell’ammissibilità continueranno per tutto il mese di agosto ininterrottamente”.