Home Arte e Cultura Piedimonte Matese. Museo Civico “Marrocco”, pubblicata graduatoria dei direttori

Piedimonte Matese. Museo Civico “Marrocco”, pubblicata graduatoria dei direttori

Al primo posto della graduatoria il dott. Luigi Crimaco, originario di Roma ma residente a Mondragone, già Direttore al Museo Archeologico "Biagio Greco" di Mondragone e al Museo Civico di Sessa Aurunca

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la scuola vitale al museo di piedimonte mateseIl Museo Civico “Raffaele Marrocco” di Piedimonte Matese avrà presto il suo nuovo direttore. Sul sito istituzionale del Comune è stata pubblicata il verbale contenente i nominativi dei candidati al ruolo di Direttore Responsabile.
Il primo posto della classifica è occupato da Luigi Crimaco (100 punti); al secondo, con 65,4 punti totali, vi è Laura Del Verme; terzo classificato, infine, è Raffaella Martino, la quale ha ottenuto un punteggio di 64,8 punti.
A essere favorito, dunque, è Luigi Crimaco, classe ’56, nato a Roma e residente a Mondragone. Il dott. Crimaco ha ricoperto la carica di Direttore presso il Museo Archeologico “Biagio Greco” di Mondragone, dove ha lavorato per 254 mesi. A questo incarico si aggiunge quello svolto, nella stessa mansione, al Museo Civico di Sessa Aurunca, per 5 mesi. Il giudizio espresso dalla Commissione a favore di Luigi Crimaco è stato dettato probabilmente dalla più lunga e ricca esperienza professionale, permettendo così al candidato di avere la meglio sugli altri nella valutazione.
Com’è possibile ricordare, il Museo Civico del capoluogo matesino manca della figura direttiva dall’11 giugno scorso, data che coincide con l’elezione del nuovo sindaco, il dott. Luigi Di Lorenzo. La questione ha determinato una lunga attesa e la nomina di una nuova figura-guida è di fondamentale importanza, per poter garantire correttezza alle attività promosse dal Museo “Marrocco”.
Pur recuperando terreno con la nomina del Direttore Responsabile, il piccolo ma prezioso scrigno di arte altocasertano continuerà a godere di una condizione non del tutto semplice, ma ancora in parte problematica, dopo che il Comune ha deciso di mettere il punto all’intesa con Am’Arte, associazione molto attiva nella valorizzazione culturale del territorio, che ha contribuito alla realizzazione di molti progetti promossi dal Museo “Raffaele Marrocco”.

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