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Piedimonte Matese. Luigi Crimaco è il nuovo direttore del Museo Civico

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Luigi Crimaco è il nuovo Direttore scientifico del Museo Civico “Raffaele Marrocco” di Piedimonte Matese.
La nomina è stata ufficializzata mediante il decreto comunale del 9 novembre scorso, in cui viene precisato che, per mantenere “lo status di Museo di interesse regionale”, si è rivelato indispensabile il conferimento dell’incarico di direzione scientifica. Va ricordato che il dott. Crimaco è risultato primo nella classifica dei potenziali direttori, con una valutazione di 100 punti e che il suo ruolo di responsabilità è a tempo determinato e consiste in un totale di 10 ore lavorative a settimana.

Luigi Crimaco, classe ’56, è nato a Roma e residente a Mondragone. Ha ricoperto la carica di Direttore presso il Museo Archeologico “Biagio Greco” di Mondragone, dove ha lavorato per 21 anni. A questo incarico si aggiunge quello svolto, nella stessa mansione, al Museo Civico di Sessa Aurunca, per 5 mesi.

Le sorti del MuCiRaMa sembrano quindi cambiare, dopo il lungo e complicato percorso, che ne ha visto l’apertura con la guida della di Raffaella Martino prima e di Laura Del Verme poi, la quale ne ha curato la gestione per un periodo breve. Ora, con l’amministrazione rappresentata dal sindaco Luigi Di Lorenzo, il testimone passa a Luigi Crimaco in seguito all’emanazione di un nuovo bando. Rimane, tuttavia, un problema piuttosto serio, che rischia di gravare sulle attività promosse dal Museo “Marrocco”, conseguente all’interrotta collaborazione con Am’Arte, associazione composta da giovani appassionati e studiosi di arte e del territorio, che per tre anni ha concretamente sostenuto i progetti del MuCiRaMa. Con lo scioglimento del Protocollo d’Intesa, avvenuto lo scorso 13 di agosto, il Museo ha perso molto, concretamente parlando, per le ridotte occasioni di apertura, per la carenza di guide, per non parlare poi della custodia del patrimonio artistico e archeologico che esso custodisce.

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