Open day dai grandi numeri al Liceo Statale Galileo Galilei. In tanti hanno risposto all’invito dell’Istituto che per un’intera serata ha aperto le sue porte raccontando le attività in corso, aprendo i laboratori, facendo vivere ai suoi visitatori lo spirito che anima l’intera scuola.
Ospiti benvenuti i potenziali studenti – accompagnati dalle famiglie – che nel prossimo anno scolastico potrebbero occupare i banchi delle prime classi.
A fare gli onori di casa, la dirigente Bernarda De Girolamo, molti professori, ma soprattutto gli studenti in corso abili a curare l’accoglienza, a fare da guida, a controllare che tutto si svolgesse nel modo migliore.
Ogni indirizzo di studio (classico, scientifico, scientifico di scienze applicate, linguistico, artistico, musicale e coreutico, economico-sociale, scienze umane) ha curato la presentazione di attività, programmi, progetti, iniziative curriculari e non solo. Ampio spazio alle attività di alternanza scuola-lavoro che gli studenti devono compiere nell’ultimo triennio di studi per un totale di 200 ore. E si tratta, in quest’ultimo caso, di un’esperienza che perfeziona il livello di preparazione degli studenti che escono dalla scuola e che – dati alla mano – esportano competenza e professionalità.
“Ci onorano gli eccellenti risultati che i nostri ex alunni stanno conseguendo fuori dalla nostra Regione o fuori dall’Italia, sia in campo universitario che lavorativo” ha affermato la dirigente De Girolamo. “Ci rammarica tuttavia sapere che così brillanti menti, così spiccate qualità siano destinate ad un futuro lontano dal nostro territorio con il rischio di impoverirlo sempre più in attesa che esso trovi nella politica e nella buona amministrazioni progetti concreti e lungimiranti”.
L’invito per chi ormai è fuori da qui, è quello di tornare perché scienza, competenze, passione siano messe a frutto per il territorio, per il suo sviluppo, per il benessere di questa collettività.
Un cantiere in movimento, quello del Liceo Statale, in cui alla formazione umanistica – caposaldo di ciascuno degli 8 indirizzi attivi – si innesta l’esperienza tecnica, laboratoriale, imprenditoriale.
“Nulla viene tralasciato: lo studio del passato, l’approfondimento del nuovo, l’anticipazione delle necessità future che toccano il mondo…”, in questo modo la Dirigente ha fatto sintesi delle potenzialità e delle offerte della scuola che dirige.