E siamo solo all’inizio!
La festa si sente, si tocca, si partecipa…
I nostri 5 giovani, Don Paolo, Roberto, Fabio, Angelo, Christian sono ormai dentro alla Giornata Mondiale della Gioventù e in questo video non possiamo che prendere atto…
Il loro arrivo a Panama non poteva essere diverso: immediato il tuffo in questa esperienza unica al mondo tra culture, lingue, preghiera, silenzio e musica.
Una GMG ti dà quello che non ti aspetti e il suo rivelarsi è in ogni attimo, nei momenti di festa e in quelli di riposo.
Sono atterrati a Panama il 21 gennaio e da lì hanno raggiunto la parrocchia di Nuestra Senora de Guadalupe per la celebrazione della Messa insieme al resto degli pellegrini italiani già presenti. Poi sistemazione, per tutti e 5, in un’unica famiglia ospitante: cena a base di “carne di maiale, una specie di banana fritta, riso con lenticchie. Credimi con tante tante tante, ma tante spezie…”. Ci accompagna la simpatia dei loro messaggi, ma anche la gratitudine per la famiglia che ha spalancato loro le porte.
Tutto il resto è assidua partecipazione al programma di questi giorni: catechesi al mattino, festival al pomeriggio, confessioni, adorazioni eucaristiche…
Mentre vi scriviamo sono le 14.15 ma per loro si è appena fatto giorno e si preparano all’accoglienza di Papa Francesco prevista per le 17.00 (la diretta per noi sarà alle 22.30 su Tv2000, canale 28 del digitale terrestre).
Commuovono le parole di Don Paolo Vitale, che guida i nostri ragazzi dicono tutto il fremito che prende un giovane come lui, soltanto trentenne, e da poco tempo sacerdote. Vince la spontaneità e la libertà di un’emozione affidata ad un messaggio veloce, ma importante: “É la mia prima Gmg, un’esperienza che ho sempre giudicato con superficialità da lontano. Oggi, partecipando vivamente, posso dire che è meravigliosa come lo è la Chiesa Cattolica qui riunita intorno a Pietro. Tante sono le precarietà, la stanchezza.. ma molto di più è la gioia nel cuore. La messa di ieri è stata stupenda come anche l’omelia dell’Arcivescovo di Panama mons. José Domingo Ulloa Mendieta. Una parola mi ha colpito nonostante lui parlasse spagnolo: “la santità è un’opportunità, provaci!“
Si apre la Gmg 2019: a Panama i giovani che sognano un futuro di pace per il Centro America