È iniziato questo pomeriggio, presso il Liceo Statale Galileo Galilei, il progetto Quia mirabilia fecit con l’obiettivo di favorire l’educazione degli studenti al patrimonio artistico, culturale e paesaggistico del territorio.
Sono stati coinvolti circa 110 studenti di 5 classi di diversi indirizzi, seguiti da docenti esperti e tutor; lavoreranno per 10 incontri cimentandosi con un nuovo sapere fatto di innovazione tecnologica, strumenti di marketing e soprattutto passione per la bellezza locale.
I moduli a cui lavoreranno i 5 gruppi sono: Sublime Matese. Evoluzione di paesaggio romantico; MUCIRAMAinnovazione; L’invisibile oltre il visibile. Ricostruzione virtuale di un teatro scomparso; MUVIS: la regola del silenzio; CulturaMania.
Quest’ultimo è il modulo affidato agli studenti della 4B (indirizzo scientifico): esso prevede, attraverso un vero e proprio lavoro giornalistico, la diffusione dell’intero progetto sul web attraverso le pagine di questa testata.
I ragazzi, da veri e propri reporter, seguiranno le attività delle altre classi e ne pubblicheranno i lavori mentre continueranno ad approfondire le personali conoscenze ed elementi del giornalismo (come si scrive un articolo, come fare un’intervista, come organizzare e diffondere un’informazione, come impaginare un giornale e come pubblicare sul web…).
“Ampliare le nostre conoscenze” è l’ auspicio di Alessandro P.
“È un’opportunità che ci prepara ad una futura esperienza lavorativa sia per quanto riguarda la promozione del nostro territorio, sia per l’acquisizione di nuovi linguaggi e competenze”, secondo Francesco S.
A cura della 4BS