“Importante passi avanti per lo sbocco di una situazione che, tra burocrazia ed incomprensioni, si stava incancrenendo, a discapito solo dei lavoratori”.
Ne parla l’assessore al lavoro della Regione Campania, Sonia Palmeri, subito dopo il traguardo raggiunto con i protagonisti (75 lavoratori) della Whirpool di Teverola transitati al gruppo SERI (attraverso le attività aziendali di FIAB srl) fondato dalla famiglia matesina Civitillo.
“L’accordo prevede sul sito di Teverola transitato in SERI il riavvio di una nuova attività di produzione di celle al litio per accumulatori elettrici nel settore storage e trazione: il più innovativo stabilimento del Gruppo SERI in Campania”. Obiettivi che cercano di coniugare lavoro e investimenti e che da parte della politica regionale guardano al più complesso sistema di sviluppo industriale dell’area in provincia di Caserta, puntandone a fare un polo di eccellenza in tutta Europa.
“Intesa già raggiunta a Roma il 24 luglio 2015 che si va completando passo dopo passo.Tutti debbono collaborare alla sua riuscita. Per chiarire in maniera definitiva la situazione ho voluto, insieme al collega alle Attività produttive Antonio Marchiello, un tavolo regionale di confronto per capire e risolvere le questioni ancora aperte”. Sono stati giorni di importanti passi avanti in cui si è concretizzato un processo – mosso dal settore lavoro della Campania – che ora segna un punto a favore di chi – lavoratori e Assessorato – ha cercato il dialogo, individuato le soluzioni e avviato concreti processi per tenere in vita 75 contratti.
“La situazione – prosegue L’Assessore Palmeri – benché cristallizzata al Ministero dello Sviluppo Economico – attraverso una serie di impegni sottoscritti anche con la Regione Campania, il Consorzio ASI Caserta, Confindustria Caserta, le Organizzazioni sindacali e le 2 aziende in questione si era bloccata tra burocrazia ed incomprensioni, a discapito però delle maestranze”.
Nel marzo del 2017 l’annuncio ufficiale dell’imminente ingresso del Gruppo Seri sullo stabilimento Whirppol di Teverola e quello dell’assuzione dei 75 operai, protratta però per lungo tempo rispetto al previsto; tasselli di contrattazioni e di confronti che solo al termine del tavolo regionale hanno portato allo sblocco dello stallo tra ASI Caserta e Seri sull’assegnazione suolo.
“Non ci possiamo concedere tempi morti, rischiando di frenare lo sviluppo di Terra di Lavoro. Per chiarire in maniera definitiva la situazione ho voluto tutti i protagonisti ad un tavolo regionale di confronto per capire e risolvere le questioni ancora aperte”, conclude Palmeri.
“Dopo un serrato e franco confronto abbiamo ottenuto l’assegnazione del suolo ex Whirlpool alla FIB del gruppo SERI, in modo tale da dare avvio agli allacci utili al posizionamento ed al funzionamento dei nuovi impianti e di conseguenza all’avvio delle attività lavorative.Il nostro obiettivo è creare un modello di sviluppo che metta insieme sempre competitività e coesione sociale e tutti i passi intrapresi nella gestione complessa delle numerose crisi aziendali della nostra regione, vanno in questa direzione”.