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Piedimonte Matese e trasporti. Clp pronta a trasferirsi, si lavora per tenerla sul territorio

L'assessore regionale Sonia Palmeri, residente a Piedimonte ha chiesto un confronto con l'EAV, l'ente proprietario del deposito che ospita la Clp, ditta di trasporti privata che ha capoline e officine a Piedimonte Matese

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Sulla notizia del possibile trasferimento del deposito-capolinea degli autobus di linea Clp da Piedimonte Matese (via Vecchia per Alife) a Calvi Risorta, abbiamo raggiunto al telefono l’assessore regionale al Lavoro e Risorse umane Sonia Palmeri, piedimontese doc: “Ho già chiesto al Presidente dell’EAV, (Ente Autonomo Volturno, proprietaria del deposito cheospita il capolinea, ndr), Umberto de Gregorio, la pronta convocazione di un tavolo di confronto”.

Il centro matesino, che con i suoi 11mila abitanti è il comune più grande del versante pedemontano in Alto Casertano, già da tempo fa i conti con la riduzione di collegamenti con il resto della Regione (come la soppressione di alcune corse dei treni); ora si misura con il trasloco della ditta privata Clp che sul territorio resta garanzia di un servizio e di una maggiore vicinanza tra esso e la popolazione locale che include nell’unica comunità dei residenti – per la vicinanza geografica tra i comuni  – quelli di San Potito Sannitico, San Gregorio Matese, Castello del Matese, Alife, Gioia Sannitica, Dragoni, Alvignano…

“Il deposito degli autobus adiacente alla stazione ferroviaria di Piedimonte Matese – spiega l’Assessore Palmeri – è di proprietà dell’Eav e fu dato in concessione alla ditta Clp per il servizio pubblico che svolge nella regione e fuori (la Ditta ha stipulato con la Regione Campania dei contratti, ndr). La società privata Clp non è mai stata adempiente agli obblighi contrattuali ed oggi sta decidendo di spostarsi nella sua sfera di autonomia privata”, chiarisce Palmeri.
“Sia chiaro che nessuno sta cacciando dal territorio matesino Clp, ma se resta negli spazi attualmente in uso deve adempiere agli obblighi contrattuali, come tutte le aziende che operano sul mercato”.

“Ho già chiesto al Presidente EAV, Umberto de Gregorio, la pronta convocazione di un tavolo di confronto, ed anticipo che mi ha ha già confermato la sua massima disponibilità alla negoziazione di un nuovo accordo. Da cittadina piedimontese seguirò da vicino la vicenda”.

 

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