Home Attualità All’istituto De Franchis ospiti illustri parlano di “sicurezza, legalità e lavoro”

All’istituto De Franchis ospiti illustri parlano di “sicurezza, legalità e lavoro”

Si è tenuto venerdì 11 ottobre, presso la Scuola piedimontese, il Convegno sul delicato tema, che ha visto la partecipazione di rappresentanti delle istituzioni locali, delle forze dell'ordine e familiari di alcune vittime della criminalità

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Venerdì scorso, 11 ottobre, l’Istituto Tecnico Commerciale “V. De Franchis” di Piedimonte Matese ha fatto da cornice al convegno “Sicurezza, legalità e lavoro“, che ha visto confrontarsi personalità insigni del panorama istituzionale, politico e militare campano. La Scuola, guidata dalla dirigente Isabella Balducci, non smentisce la propria sensibilità verso tematiche attuali stimolando l’attenzione continua degli studenti. Sicurezza, legalità e lavoro sono tre pilastri basilari del vivere odierno, in cui ciascuno deve mettere in campo le migliori energie per la costruzione di una società migliore”, così l’assessore al Lavoro e alle Risorse Umane, Sonia Palmeri, presente al Convegno moderato da Gianmarco della Paolera, si rivolge agli alunni, ponendo l’accento sul compito delicato che spetta ai giovani, ovverosia formarsi e lavorare con onestà e professionalità. In questa ottica vanno lette le iniziative intraprese dalla Regione Campania per agevolare i più giovani nella ricerca di uno sbocco professionale e nel concretizzare idee di autoimprenditorialità: “Garanzia Giovani”, “Ricomincio da Me”, “Resto al Sud“, concorsi e corsi di formazione in atto. “Rafforzare la cultura dell’autoimpreditorialità”: questo dev’essere l’obiettivo delle istituzioni e l’insegnamento che la Scuola non può mancare di trasmettere.

Sulla problematica relativa al fenomeno occupazionale in Campania sono intervenuti anche l’on. Claudio Durigon, il quale ha sviluppato il concetto che “il supporto della Scuola è fondamentale per l’inserimento dei giovani nella società. Per quanto riguarda la sicurezza sulle strade – ha continuato l’onorevole – sono indispensabili il teaser elettrico e manette se necessario. Bisogna ridare titolarità alle forze dell’ordine e ripartire dal sud creando opportunità di lavoro su territori puliti da criminalità per consentire agli imprenditori di investire.” Legalità è uguale a sicurezza, dunque, e in questo senso non può essere ignorato il contributo quotidiano delle forze dell’ordine all’opera nel garantire sicurezza ai cittadini. È questo il caso delle attività svolte dal Gruppo Carabinieri della Forestale di Caserta volte a contrastare i fenomeni di bracconaggio e a difendere e tutelare l’ambiente, come è stato illustrato dal maggiore Marilena Scudieri attraverso un video.

Enrico Tedesco, segretario generale della fondazione Pol.i.s. (Politiche Integrate di Sicurezza per le vittime innocenti e i Beni confiscati) della Regione Campania, ha ricordato Giancarlo Siani, giovane giornalista campano, morto solo per amore della verità, la stessa che lo ha reso “vittima sacrificale” della criminalità organizzata. Presenti in platea anche Matilde, moglie di Emanuele Reali, il carabiniere morto in servizio a Caserta durante un inseguimento. La triste sorte toccata ad Emanuele lo avvicina a Matteo Demenego e Pierluigi Rotta, poliziotti uccisi sul posto di lavoro, la Questura di Trieste, pochi giorni fa, come ricorda Francesco Paolo Russo, segretario regioanle SAP del Lazio (Sindacato Autonomo di Polizia). Ha preso parte all’incontro anche Sonia Iacovone, sorella di Giuseppe, agente scelto della Polizia, anche lui morto in servizio. Una presenza, quella dei familiari delle vittime, che ha indotto i ragazzi a riflettere sulla gravosa presenza che la criminalità rappresenta per ogni società. Intervenuti anche William De Vecchis, parlamentare, Francesco Messina, direttore della Direziona Centrale Anticrimine della Polizia di Stato, oltre ai responsabili della Fondazione Polis. Agli ospiti l’assessore Ivan Filetti e il Presidente del Consiglio comunale di Piedimonte Matese, Gianluigi Santillo, hanno consegnato targhe e attestati di riconoscimento.

 

 

 

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