Home Chiesa e Diocesi Giornata Mondiale dei Poveri. Anche la Diocesi di Alife-Caiazzo con Papa Francesco

Giornata Mondiale dei Poveri. Anche la Diocesi di Alife-Caiazzo con Papa Francesco

1275
0
foto Gennari / Siciliani / SIR

Anche la Diocesi di Alife-Caiazzo domani sarà con Papa Francesco per celebrare la III Giornata mondiale dei Poveri. È la Caritas, principale protagonista di questo evento, quella mano della Chiesa che accoglie, accarezza, afferra e sostiene ogni fragilità; e di fatto sarà il direttore della caritas diocesana Don Alessandro Occhibove, con i suoi collaboratori e con i giovani del Servizio Civile a guidare il gruppo che dalla Diocesi domani si recherà in San Pietro per la Messa.

L’équipe della Caritas diocesana

Sono diversi infatti i volontari caritas delle parrocchie locali che hanno risposto all’invito per essere a Roma e condividere con le migliaia di persone presenti questo intenso momento, occasione per confermare la propria vicinanza al Santo Padre ma soprattutto per rinnovare quelle motivazioni che sono alla base del “servire” i fratelli bisognosi. In tutte le parrocchie, durante le messe, un pensiero particolare andrà agli ultimi e ai soli e ai tanti che si dedicano a loro con sincerità e coraggio.

Per approfondire

M. Michela Nicolais – La Giornata mondiale dei poveri, che quest’anno si celebra per la terza volta, è stata istituita da Papa Francesco nel 2016, al termine del Giubileo della Misericordia, nella lettera apostolica “Misericordia et misera”. Da allora in poi, in tutte le diocesi del mondo, la XXXIII Domenica del Tempo ordinario diventa l’occasione per iniziative concrete di condivisione e di incontro con i mille volti della povertà, elencati nel primo Messaggio del Santo Padre per la Giornata: dolore, emarginazione, sopruso, violenza, torture, prigionia e guerra, privazione della libertà e della dignità, ignoranza e analfabetismo, emergenza sanitaria e mancanza di lavoro, tratta e schiavitù, esilio e miseria.

Nella basilica di San Pietro, domani, protagonisti saranno ancora una volta i poveri, in prima fila come invitati del banchetto non solo eucaristico: dopo la liturgia, infatti, in programma alle 10 nella basilica di San Pietro, Papa Francesco pranzerà in Aula Paolo VI – trasformata per l’occasione in una grande sala da pranzo – con 1.500 di loro, provenienti da Roma, dalle diocesi del Lazio e da altre diocesi.

Intanto, nella settimana che precede la Giornata viene allestito nel lato sinistro del Colonnato di piazza San Pietro, come era già accaduto nelle altre edizioni, un presidio sanitario per offrire visite mediche specialistiche, cure, analisi cliniche ed esami gratuiti a tutte le persone indigenti.

La struttura polifunzionale è un prefabbricato di 300 metri quadri, che al suo interno riproduce in tutto e per tutto, ma in scala, la struttura di un ospedale. Grazie all’impegno di medici e volontari e al supporto di importanti strutture sanitarie, le persone che vi accedono hanno a disposizione fino a domani specializzazioni come medicina generale, cardiologia, diabetologia, dermatologia, reumatologia, infettivologia, ginecologia, oculistica, podologia, oltre all’ambulatorio di analisi cliniche, per la vaccinazione antinfluenzale e per le ecografie.

Giovedì, l’ospite a sorpresa è stato il Papa, che ha scelto di passare lì uno dei suoi “Venerdì della misericordia”, accompagnato da mons. Rino Fisichella, presidente del Pontificio Consiglio per la promozione della nuova evangelizzazione.

Fonte Sir

LASCIA UN COMMENTO

Please enter your comment!
Please enter your name here

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.