“Io considero la questione Piedimonte vera, reale, che merita rispetto“.
Queste le parole del presidente della Regione Vincenzo De Luca ai 17 Sindaci dei comuni matesini che ieri pomeriggio lo hanno incontrato nella Sala Giunta regionale, guidati dal Presidente della Comunità montana del Matese Franco Imperadore sindaco di San Potito Sannitico per portare le istanze del territorio rispetto al potenziamento e riqualificazione dell’Ospedale civile Ave Gratia Plena.
Si rafforza l’idea che l’uscita della sanità campana dal commissariamento possa garantire serena operatività e programmazione già a breve termine: “Dobbiamo rimodulare i posti letto; fare un duro lavoro nell ambito dell’Asl per trovare un punto di equilibrio e dare una mano a Piedimonte. Il problema c’è e lavoreremo per eliminare criticità”, queste le parole del Presidente in riferimento ad un contraddittorio piano di riassetto ospedaliero contro il quale si muove il Matese, i cittadini, i sindaci, il Comitato Cittadinanza Attiva, il Comitato Civico Art. 32 (quest’ultimo presente all’incontro di ieri) e in particolare l’assessore regionale al Lavoro e Risorse umane Sonia Palmeri cittadina piedimontese che nell’ultimo anno ha provveduto ad informare lo stesso De Luca dei rischi che correva il Matese e delle richieste che provenivano dal basso e ieri accanto alle fasce tricolori; presente al confronto anche il consigliere reigonale Giovanni Zannini.
È proprio da parte di Palmeri che vengono ulteriori rassicurazioni rispetto alla volontà di De Luca che esprime al momento un indirizzo politico (ma anche chiaro); mentre sul piano tecnico e programmatico la stessa Palmeri sta affiancando il lavoro del commissario straordinario dell’Asl Caserta Ferdinando Russo che vede proprio nel presidio matesino un potenziale da riqualificare non sono per l’utenza del territorio, ma ben oltre, ambendo a farne un polo rinnovato nei servizi. Rassicurazioni e garanzie che venivano già all’indomani della visita di Russo e Palmeri in settembre alla struttura ospedaliera incontrandone il personale medico e infermieristico nei reparti (leggi l’articolo).
“Dopo l’uscita dal commissariamento lavoreremo per il DEA di I livello”. È questa la conferma che si attendenvano i Sindaci da De Luca; di fatto il prossimo 28 novembre dopo la Conferenza Stato-Regione, si attenderà il parere del Consiglio dei Ministri e quindi una nuova fase per la sanità campana.
“Io e tutta la Giunta regionale ci impegneremo per la risoluzione” lo ha ribadito De Luca, confidando nel supporto di Palmeri che rimane sul territorio matesino occhio vigile, così come confermato da Imperadore allo stesso Governatore ribadendo la fiducia dei Sindaci nell’assessore matesino che, non solo questa, ma ancora altre istanze a favore del territorio ha portato all’attenzione dei vertici regionali; e come la stessa Palmeri ha fatto presente a De Luca, l’inserimento della provincia di Caserta nel piano regionale per lo sviluppo delle Aree interne: chiara volontà di fare del Matese un contesto sociale, culturale ed economico vivo e visibile.
Ed è di queste ore la dichiarazione del Presidente della Comunità Monatana del Matese Franco Imperadore rispetto all’iniziativa di ieri in Regione definendola una riunione molto produttiva e propositiva: “La Comunità Montana del Matese promuove, programma e attua le politiche a favore del territorio e a tutela degli interessi della popolazione, raccordandosi, sia a livello strategico che organizzativo, con i comuni membri”.”