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Piedimonte Matese. On line il sito per l’Amministrazione Condivisa, patti non parole

Lo spazio web per l'Amministrazione Condivisa dei Beni Comuni ora è realtà. Esso nasce dalla proposta degli Amici di Pericle pienamente sposata dall'amministrazione comunale Di Lorenzo

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Piedimonte Matese, piazza Roma

Un nuovo servizio per la città di Piedimonte Matese, un punto riferimento concreto e sicuro per i cittadini, uno spazio di dialogo e confronto democratico, ora esiste realmente. Si tratta del sito web per l’Amministrazione Condivisa dei Beni Comuni nato grazie alla sinergia tra l’Amministrazione guidata da Luigi Di Lorenzo e gli Amici di Pericle. Nel corso della conferenza stampa, che si è tenuta ieri pomeriggio, 28 novembre, presso il Palazzo municipale di Piedimonte, quella che era nata come una “proposta” da parte dell’associazione Amici di Pericle, è stata illustrata nella sua effettività.

La realizzazione, all’interno del sito istituzionale, di una sezione dedicata ai beni comuni è una delle azioni ritenute indispensabili per “dare attuazione piena al Regolamento per l’Amministrazione Condivisa“, come sottolinea Lucio Pascale, presidente dell’Associazione. Grazie al nuovo spazio virtuale, parte integrante del sito comunale, i cittadini hanno la possibilità di conoscere i patti di collaborazione già posti in essere e avanzare proposte nuove. Gli utenti possono, inoltre, prendere visione del testo completo del Regolamento, “un’innovazione profonda del modo di essere cittadini”, così Pascale, il quale prosegue, “quali le responsabilità di cittadini e amministrazione e come agire per rendere questo strumento utile sono alcuni dei punti fondamentali che il Regolamento specifica”. 

“Piena disponibilità nei confronti di chi, come i professionisti degli Amici di Pericle, crede nella possibilità di sviluppo per Piedimonte”, è quanto il sindaco Di Lorenzo afferma nel suo intervento, a riprova del fatto che “la città è pronta per uscire dalle dinamiche divisorie e crescere. Per migliorare è essenziale fare leva su professionisti e talenti che il territorio possiede, ognuno dei quali può dare tanto”.

Se la proposta degli Amici di Pericle oggi è realtà lo si deve al “Consiglio comunale, per aver approvato il Regolamento circa due anni fa”, come il presidente Pascale afferma, “all’Amministrazione tutta per l’attenzione e l’impegno assunto, all’ingegnere Menditto, per aver contribuito ad alcuni patti di collaborazione; a Rachela Prisco, Maria Laura Leonetti ed Elmo Iannarelli, per il lavoro e la passione che stanno dedicando all’Ufficio per l’Amministrazione Condivisa”.

Amministrazione condivisa e Patti di collaborazione nell’incontro targato Amici di Pericle

 

 

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