Home Territorio Liceo Galilei, poche aule per gli studenti. Verso la risoluzione del problema

Liceo Galilei, poche aule per gli studenti. Verso la risoluzione del problema

Sostegno e vicinanza alla Dirigente De Girolamo da parte dei Sindaci del Matese. Martedì 18 febbraio fissata una riunione con il presidente della Provincia Giorgio Magliocca

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Armando Pepe – Al Liceo Galilei sempre più iscritti e meno aule a disposizione. Da settembre ad oggi il tentativo della Dirigente Bernarda De Girolamo di contenere il disagio, non senza aver tentato nei mesi estivi la collocazione dei suoi alunni in altri istituti di Piedimonte Matese. Poi la settimana scorsa la decisione di turnazioni pomeridiane, con l’impegno di soli tre giorni per ciascuna classe: inevitabili le polemiche di studenti e genitori.

 «Ci si è mossi» afferma la preside De Girolamo «nel rispetto delle regole e dei ruoli istituzionali, cercando il più ampio consenso a tutti i livelli, amministrazione comunale di Piedimonte e provincia di Caserta. Io sto qui per trovare una risposta chiara e definitiva».
La filosofia, che sottende all’azione della preside De Girolamo, la quale afferma di essere fortunata ad avere una classe docente di elevato spessore umano e culturale, è semplicemente riassumibile in due parole: «recuperare l’alunno». Spirito di servizio, quello della Dirigente, superando le polemiche apparse sui social, talvolta qualunquisti, talaltra disfattisti, ma quasi sempre senza costrutto.

Ripercorrendo la cronologia degli eventi, si evince come questa, ormai volgente al termine, sia stata una settimana intensa e articolata, dato che nei giorni passati si è tenuta una conferenza dei sindaci del territorio, i quali si sono assunti il formale impegno di prendere a cuore la questione, perorandola presso l’ente preposto, ovvero la provincia di Caserta, nella persona del presidente Giorgio Magliocca.

Si è speso in tal senso, con acume e pragmaticamente, il consigliere provinciale e assessore comunale di Gioia Sannitica, dottor Alessandro Landolfi, proponendo «un tavolo tecnico tra gli enti interessati».

Al netto delle polemiche, che non sono mancate, si è delineato un quadro abbastanza limpido e le tessere del puzzle vanno ricomponendosi nel modo giusto. Gli alunni del Liceo, che lo scorso martedì hanno manifestato di fronte alla sede comunale, si sono comportati con dignità e inappuntabile senso del decoro. Assistendo alle assemblee d’istituto, del biennio e del triennio, si è avuta la netta percezione dell’equilibrio degli studenti, ragazze e ragazzi, che hanno argomentato le loro posizioni nei minimi dettagli, portati avanti con la foga della passione adolescenziale, da cui è emerso un forte senso di appartenenza all’istituzione scolastica ma anche tanto buon senso.

La preside De Girolamo è fiduciosa in una veloce e decisiva risoluzione del problema, ovvero la mancanza delle aule, che non ha avuto origine ieri o ieri l’altro ma si protrae ormai da anni, si può dire dall’inizio del suo incarico dirigenziale.
Ha ricordato infatti la Dirigente, la lentezza con cui, dal 2014 fino ad arrivare ad aprile 2019, si è svolto l’iter di consegna di un nuovo edificio scolastico adiacente il vecchio istituto: nel mentre, infatti, cresceva la popolazione scolastica del Liceo, impasse burocratiche dal territorio matesino, impedivano la fruibilità dei nuovi spazi e quindi il regolare ritmo della vita scolastica. Percorso faticoso, ed oggi in buona parte risolto, in cui la Provincia di Caserta non ha fatto mancare il supporto e, in ultimo, la soluzione del problema.

Con l’ottimismo della volontà, ma senza il pessimismo della ragione, ci si affida alla collaborazione di tutti – alunni, genitori, amministratori – per una costruttiva risoluzione anche di questi ultimi ostacoli.

Per martedì 18 febbraio il presidente della provincia Giorgio Magliocca ha fissato una riunione, cui sarà presente anche la preside De Girolamo.

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