Home Scuola Piedimonte Matese / Coronavirus. Così il Liceo Galilei tende la mano alle...

Piedimonte Matese / Coronavirus. Così il Liceo Galilei tende la mano alle famiglie

Consegnati computer in comodato d'uso gratuito e temporaneo agli studenti che in casa non ne hanno per facilitare la didattica a distanza

3787
0

Non si arresta la gara di solidarietà: istinto che quotidianamente risponde all’emergenza da coronavirus: dagli ospedali alla vita civile, dalla Chiesa alle piccole azioni private si spande il bene, attraversa le strade, bussa alle porte, entra nelle case.
Vi abbiamo parlato di mascherine cucite e donate, dell’infaticabile impegno della Protezione civile, e poi anche di Scuola attraverso la bella riflessione dei Docenti dell’Istituto industriale di Piedimonte Matese indirizzata ai loro studenti figli.

Oggi il racconto viene dal Liceo Statale Galilei del capologuo matesino, dove poche ore fa la distribuzione dei computer in dotazione alla scuola agli studenti che in casa non ne hanno, ma che necessitano di tali supporti per svolgere didattica a distanza, così come sta avvenendo in tutta Italia.
“Da quando sono state chiuse le scuole italiane per il contenimento dell’epidemia da Covid19 – dichiara la dirigente Bernarda De Girolamo – sono partite danoi come altrove le lezioni a distanza e nuove modalità di contatti con i nostri ragazzi… All’entusiasmo e alle difficoltà di questa esperienza abbiamo però associato presto la consapevolezza che questa novità stava rappresentando un limite per molti liceali, di quelli che un computer a casa non ce l’hanno. Grazie al lavoro discreto e premuroso dei docenti e al loro costante contatto con le famiglie, abbiamo capito che dovevamo intervenire per garantire a tutto il diritto allo studio, e uno studio comodo e funzionale”.

Non sempre è sufficiente un cellulare… nè tutti i ragazzi posseggono strumenti di ultima generazione; nè un piccolo display favorirebbe un proficuo risultato in termini di apprendimento e rendimento.
“È stato fondamentale colloquiare con tutti, come ci spiega la Dirigente De Girolamo – genitori, studenti e professori per comprendere quali fossero i bisogni e le urgenze di quelle famiglie con qualche difficoltà economica tale da non poter dotarsi di pc. Il dialogo ormai quotidiano tra noi ci ha consentito di giungere a questa conclusione, quella cioè di donare temporaneamente – fino alla ripresa delle lezioni in aula – i computer del nostro Istituto, in attesa poi di poter attingere a nuove risorse pubbliche al fine di potenziare, ancora con nuovi strumenti, la nostra offerta scolastica e venire incontro alle esigenze di altri”.

Al Liceo come in tutte gli Istituti scolastici italiani si sono moltipicati i gruppi di messaggistica (whatsapp sta iperconntetendo tutti, Telegram si rivela altrettanto efficace e talvolta privilegiato per via della molteplicità di servizi offerti) in cui confluiscono materiale didattico, domande, pareri, saluti, confronti, promemoria (seppur il canale ufficiale restano le piattaforme digitali per la didattica a distanza). Altro luogo privilegiato da molti per ritrovarsi sono gli spazi per videoconferenze come Skype, Zoom, HousepParty dove è trova risposta l’urgenza e il bisogno forte di poter guardare in faccia gli amici ma soprattutto ritrovarsi con il prof e la classe per una lezione di fisica o di storia, o semplicemente per non perdersi di vista.

La Dirigente del Liceo, contando su queste possibilità sta incontrando in videoconferenza ogni giorno, due classi del suo Istituto: “Un modo per sostenere i ragazzi, per confortare i docenti ai quali va la mia sincera gratittudione e per scambiarci, tutti insieme dei pareri, tanto sulla didattica quanto su ciò che sta accadendo nel mondo”.

Non sarà dimenticato quest’anno scolastico, per la sua attuale situazione, per gli esami di maturità che verranno, per le interrogazioni fuori dal comune, per i compiti più facilmente scopiazzati, per un nuovo entusiasmo scoperto dai ragazzi, ma soprattutto per la voglia di cercarsi e di trovarsi, ogni giorno. studenti e professori.

 

LASCIA UN COMMENTO

Please enter your comment!
Please enter your name here

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.