Quante volte, in queste settimane è rimbalzata la parola Decamerone?
Quante volte è tornato l’accostamento tra peste e letteratura…?
Tv e giornali ci stanno raccontando di iniziative che, oggi come ieri, provano a sanare la ferita di un male (nel nostro caso si chiama Covid-19) che non è solo nel fisico, ma soprattutto ferita sociale, distanza, allontanamento fisico tra amici e persone…
Sono iniziative letterarie, di racconti e letture che occupano il tempo delle nostre giornate facendo del sapere e della cultura un farmaco e un aiuto a leggere questo tempo alla luce della ragione, dell’intelletto, della leggerezza dicui l’animo ha bisogno…
In questo racconto e nelle recensioni agli eventi che si susseguono in tutta Italia attraverso il web c’è anche il Decameron 2.0 della Biblioteca diocesana San Tommaso d’Aquino finito sulle pagine de Il Mattino, su TgCom 24, su Rai Cultura, Ondaweb Tv, Tg Regione Campania…
Qualcuno, tra coloro che ancora non sa, si starà chiedendo “perchè mai…?”o “di cosa si tratta..?”.
È bastato un avviso per raccogliere in breve tempo gran numero di consensi e di lettori: la Biblioteca ha promosso una serie di eventi facebook serali, alle 21.00, in cui un lettore propone per circa 10 minuti, pagine di letteratura, romanzi, saggi, a seconda del proprio gusto: iniziativa che sta facendo emergere sensibilità forti, alte, pensieri di speranza, di denuncia, sentimenti di legalità e di rispetto, di bellezza…
Tra le pagine note (e talvolta meno note) della produzione italiana, stiamo riscoprendo e riproponendo valori che ci fanno bene, ora più di prima.
Sono gli occhi e i sentimenti di adesso a renderci cercatori attenti di parole di senso…
Ogni lettura è anticipata, alle 19.00 da un breve lancio di ciò che accadrà alle 21.00 e spesso dalla proposta di versi poetici. È in questo spaccato preserale che nei prossimi giorni ildirettore della Biblioteca Luigi Arrigo ci riserverà una sorpresa a firma del vescovo Mons. Orazio Francesco Piazza (un motivo in più per non perdere nessuna delle puntante in programma già a partire da stasera!).
Appuntamento doppio il sabato e la domenica con programmazioni di Decameron 2.0 sia alle 14.00 che alle 21.00.
Visualizzazioni top per le letture di Costantino Leuci con Argo il Cieco ovvero i sogni della memoria di Gesualdo Bufalino; Noemi Riccitelli con L’amica geniale di Elena Ferrante (è il giorno del lancio di TgCom24); e poi Federica Creta con Secondo diario minimo di Umberto Eco. Ma le classifiche “interne” simpatiche da interpretare, rivelano il crescendo di interessi e interazioni, anche da contesti geografici distanti dal territorio matesino.
