La solidarietà non trova fondo nel Matese: prosegue senza sosta l’azione di bene da più parti, da più enti e associazioni: Caritas, Croce Rossa, gruppi di ispirazione politica, gruppi spontanei, tutto con l’unico impegno di affiancare le famiglie e le persone sole con difficoltà eocnomiche.
L’ultimo aggirnamento viene da Banca Capasso Antonio SpA con sedi ad Alife, Piedimonte Matese, Faicchio e Pietramelara.
È di ieri la notizia (dal sito della Banca) che il Consiglio di Amministrazione del locale istituto di credito nella seduta del 31 marzo 2020 ha stanziato 35.000 euro per l’acquisto di apparecchiature medicali da donare al Presidio Ospedaliero di Piedimonte Matese e rafforzare così l’Unità di terapia intensiva e sub – intensiva.
Ha stanziato inoltre 10.000 euro per l’acquisto di generi e beni di prima necessità da donare tramite le Caritas parrocchiali ai nuclei familiari in difficoltà a causa dell’epidemia da coronavirus: una donazione quest’ultima che trova oggi la riconoscenza e la gratitudine da parte del direttore dellla Caritas diocesana don Alessandro Occhibove: “mi faccio portavoce anche della gratitudine delle Caritas parrocchiali presenti sul nostro territorio diocesano e di tutte le persone a cui sarà destinato il contributo di Banca Capasso. Lavorare insieme, offrendo ciascuno possibilità e competenze per un obiettivo comune, il bene della nostra gente, la dignità di ogni persona: questo deve starci a cuore e consentirci di lavorare gomito a gomito…”
Tra le donazioni di Banca Capasso anche la somma di 1.000 euro all’Associazione “Angela Serra”, contribuendo così all’acquisto dei ventilatori polmonari donati al Presidio Ospedaliero di Piedimonte Matese.
