Giovanna Corsale – Un nuovo picco dei contagi da Covid-19 in Italia è stato messo in evidenza dal quotidiano monitoraggio realizzato dal Ministero della Salute: 22.409 nuovi positivi e 332 decessi, sulla base di 361.040 tamponi molecolari e antigenici effettuati. (Da ansa.it)
La crescita della positività tocca il Paese dalla Valle d’Aosta alla Sicilia, con l’eccezione della Sardegna, l’unica ad essere in bianco già da due settimane, e con la fatica di contenere il crescente ritmo dei contagi anche nelle zone gialle considerate a minor rischio. A rallentare ulteriormente l’azione di arginamento del virus anche l’iter vaccinale che procede in affanno e per il quale si attende il nuovo Piano da parte del Governo Draghi.
Tra le regioni in maggiore stato di sofferenza vi è la Campania, dove la “terza ondata” di Coronavirus è arrivata a far registrare solo ieri, 10 marzo, 3.034 casi nuovi, portando il totale a 292.608. Anticipando le ulteriori restrizioni auspicate dal Governo, il governatore campano Vincenzo De Luca firma l’Ordinanza n. 7, stabilendo limitazioni e chiusure maggiori al fine di evitare rischiosi assembramenti nei principali luoghi di afflusso. L’Ordinanza è in vigore da oggi, 11 marzo, e valida fino al 21 marzo. (Scarica l’Ordinanza regionale)
L’Ordinanza n. 7 del 10 marzo 2021 punto per punto
- Con decorrenza dall’11 marzo 2021 e fino al 21 marzo 2021, salvo che nella fascia oraria 7.30-8.30, è disposta la chiusura al pubblico di parchi urbani, ville comunali, giardini pubblici, lungomari e piazze, fatta salva la possibilità di accesso e deflusso agli esercizi commerciali aperti e alle abitazioni private. I soggetti competenti garantiscono la chiusura di eventuali porte e varchi di accesso.
- Con decorrenza dal 12 marzo 2021 e fino al 21 marzo 2021, è vietato lo svolgimento di fiere e mercati per la vendita al dettaglio, ivi compresi quelli rionali e settimanali, anche con riferimento alla vendita di generi alimentari. Sono esclusi dal divieto i negozi siti in prossimità o all’interno di aree mercatali, purché provvisti di servizi igienici autonomi, limitatamente alla vendita dei generi alimentari e alle altre attività consentite sul territorio regionale dal Dpcm del 2 marzo 2021.
- Si raccomanda alla popolazione, di evitare tutte le occasioni di contatto con persone al di fuori del proprio contesto abitativo che non siano strettamente necessari e di rimanere a casa il più possibile.
- Si rammenta che sono sospese le attività delle ludoteche.
- Si richiamano le pubbliche amministrazioni all’obbligo di ricorso al lavoro agile nella percentuale più elevata possibile e si raccomanda tale modalità anche ai datori di lavoro private.