Giovanna Corsale – La questione “Parco Nazionale del Matese” continua a trovarsi al centro dell’attenzione di singoli e realtà associative diverse, argomento di un dibattito sempre aperto nel tentativo di arrivare a una definizione. Trasformare l’Ente in Parco Nazionale è sempre più una priorità per molti – associazioni, liberi cittadini – i quali, con il supporto di Europa Verde Matese, hanno promosso una raccolta di firme partita solo ieri, ma che già ha dato i suoi primi significativi risultati, superando già le 1.300 firme.
Esponenti del mondo associazionistico e politico locali, insieme a cittadini amanti dei luoghi e delle ricchezze del Matese, sono gli autori della petizione finalizzata a rompere gli indugi e dare un seguito concreto alle disposizione della Legge n. 205 del 27 dicembre 2017, che istituiva il Parco Nazionale del Matese. Ora si tratta di agire, difendendo lo sviluppo delle aree interne e dei centri più piccoli mediante l’adozione di modelli economici e politici che garantiscono loro una crescita alla luce di un rapporto uomo-natura più equilibrato.
È giunto dunque il momento di mettere in pratica i contenuti della Legge n. 205 del 27 dicembre 2017, in vista di un coinvolgimento pieno delle istituzioni regionali, alle quali è chiesto di mettere in campo mosse definitive.
Chi vuole può lasciare la propria firma sulla piattaforma change.org.