Home Curiosità Faicchio. Ripartire dalla cultura con le casette di legno

Faicchio. Ripartire dalla cultura con le casette di legno

L'Amministrazione Lombardi rilancia il piccolo centro sannita con un originale interscambio librario. Il consigliere Guarino "Puntiamo su un'educazione a tutti i livelli"

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“È più semplice di quanto si pensi: è un progetto concreto di crescita culturale legata al territorio”. Esordisce così Armando Guarino, presidente del Consiglio comunale di Faicchio, presentando a Clarus l’iniziativa che l’Amministrazione guidata dal sindaco Nino Lombardi sta varando per consentire, all’indomani della pandemia, una rinascita culturale della cittadina sannita.
“L’idea principale consiste nel creare una Biblioteca comunale, che fino ad oggi Faicchio non ha mai posseduto. Aderendo al progetto nazionale ‘Costruiamo gentilezza’, come primo paese della provincia di Benevento, prospettiamo di rendere Faicchio un ‘borgo della lettura’ attraverso la divulgazione di libri e l’educazione alla lettura”.

 CASETTE PER LA CULTURA  Molto interessante è la modalità con cui l’Amministrazione  ha scelto di operare: secondo Guarino, “Installando casette di legno dinanzi agli edifici scolastici ed enti pubblici come il Comune, ciascuno può contribuire lasciando e prendendo libri, che fanno di queste casette delle piccole biblioteche, in grado di innescare scambio di cultura tra studenti e cittadini fino a diventare una rete vera e propria”.
Guarino, che tra l’altro è Consigliere con delega alle politiche del lavoro, urbanistica e informatizzazione, aggiunge “È nostra intenzione incentivare successivamente dei workshop ed incontri di lettura, sia per via telematica con l’aiuto delle scuole, sia di persona, arrivando anche ad invitare gli autori stessi dei libri”.
Tutto questo senza dimenticare l’importanza delle proprie origini “Faicchio – rilancia Guarino – ha avuto un passato fatto di storia ed uomini illustri, per cui c’è quasi come un aggancio naturale ai temi culturali. Insomma, stiamo cercando di entrare in questo network nazionale legato ai ‘borghi della cultura’, perché ci piacerebbe incoraggiare un riscontro turistico, Covid permettendo, avendo come punto di partenza privilegiato le scuole. Puntiamo su un’educazione a tutti i livelli, coinvolgendo volontari e chiunque voglia partecipare. Sarebbe bello arrivare a creare degli angoli della lettura nel centro storico, angoli panoramici coperti, per fermarsi un attimo su una panchina, leggere e contemporaneamente ammirare scorci di cui Faicchio è ricchissima”.

 PROSPETTIVE FUTURE  La schiettezza e l’apertura a questa iniziativa sono sintetizzate in ultimo in questo modo “Per la riuscita della nostra proposta culturale siamo aperti e disponibili a collaborare con tutti i cittadini: noi come amministratori l’abbiamo sposata fin dal primo momento, perché legata ad un circuito nazionale e perché in grado di creare fattori positivi estremamente promettenti per il paese, in questo momento fortemente penalizzato dall’esperienza della pandemia” e conclude Guarino “Il prossimo appuntamento è previsto in luglio per l’inaugurazione alla presenza di Roberto Colella, fondatore del network ‘I borghi della lettura’”.

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